Andrea Colombini replica all'amica Gemma Urbani che, in una sua lettera appena pubblicata, criticava la sua presa di posizione sulla ex manifattura tabacchi:
Cara Gemma Urbani,
(che "bacchetti" Colombini: ora poi, mi sembrano paroloni...):
a parte ringraziarti per stima, simpatia, un giudizio sull'Affaire Manifattura che so non essere dettato da interessi di tasca (il motivo per cui sono intervenuto: salvo l'onestà intellettuale di certi personaggi, come te e Barsanti: quella di altri, che hanno forse interessi differenti, no), una cosa te la dico e veloce, così ci capiamo.
Ti prego di voler togliere SUBITO dal tuo articolo E CHIEDERE ALL'EDITORE GRANDI DI FARE ALTRETTANTO, te lo chiedo per ora con le forme ordinarie, la frase che "Andrea Colombini percepisce soldi e contibuti dalla Fondazione CRL".
E perché ANDREA COLOMBINI non percepisce (ti cito "come persona") PROPRIO UN BEL NIENTE e sfido chiunque a dire il contrario, mettendoci però il nome come hai fatto comunque tu.
E perché le nostre associazioni, che percepiscono DA BANDO contributi, sono associazioni con soci, consiglio direttivo ed attività non solo comprovata ma, te lo ricordo, unica a andare avanti adesso a Lucca. Con 18 anni di ATTIVITA' COMPROVATA. 18 ANNI DI LAVORO DURO E REALE E VISIBILE. Spesso fatto e nonostante i grandi risultati, avendo contro quei lucchini che adesso sono proprio contro questo progetto della Fondazione...
E perché, forse non lo sai ma te lo dico così capisci perché è bene che tu faccia un risoluto passo indietro, TUTTO QUELLO CHE LA FONDAZIONE ELARGISCE ALLA NOSTRA (come a tutte le altre) ASSOCIAZIONI DEVE, sottolineo DEVE ESSERE RENDICONTATO PER IL 100%. Indi c'è poco da chiarire: se ci sono le fatture e le spese documentate, è tutto OK sennò niente soldi.
E' chiaro? Ci siamo capiti? Mi sorprende che tu certe cose non le sappia. Non voglio credere che fai finta di non saperle. Non voglio dovertelo far chiedere dai miei legali. Non voglio che la Fondazione, implicitamente accusata di dare soldi a un privato "che deve chiarire la sua posizione", possa fare altrettanto.
Il resto, rispetto le tue idee pur non condividendole né poco né punto: e vedo che almeno ora in città, in merito al progetto Coima, ci sono due schieramenti e non c'è più nessuno che, da posizioni di rendita di posizione appunto, parla "a nome della città"...
Credo di essermi ben spiegato sia adesso che nel mio precedente articolo: ma chiunque creda o pensi o peggio che mai affermi che ANDREA COLOMBINI riceve soldi a buco perso da chicchessia, non solo è in errore per i punti spiegati (a titolo di legge), ma soprattutto E' IDIOTA, anche se si riferisce alle nostre associazioni (ovviamente i consigli direttivi sono già sul piede di guerra per certe frasi un po' avventate, Gemma: quando si scrive, bisogna stare sempre MOLTO attenti e diciamo che ti sei fatta un po' trasportare...ma ti perdono, se fai un passo indietro), visto quello che noi facciamo e rappresentiamo per la città.
E qui la simpatia e la mia effervescente vèrve non ci incastra nulla. Chiaro? Ci siamo capiti?
Con stima ed affetto
(Ps: il discorso vale anche, a parte te che almeno ci metti la firma, per i vecchi nibelunghi che altrove postano commenti anonimi, commenti che poi qualche editore intelligente ha subito tolto. Quando si ipotizzano soldi regalati a titolo privato, tendo sempre a metter mano agli avvocati, Che sono bravi e motivati, specie davanti a parole assai avventate).