Lavorare con i propri familiari è da sempre una questione delicata: la combinazione di legami affettivi e dinamiche professionali può rendere le conversazioni difficili, soprattutto quando si tratta di affrontare problemi o esprimere critiche. Questo non significa però che bisogna astenersi del tutto dal dare un feedback ai propri colleghi, che deve sempre essere costruttivo e rispettoso per la crescita dell'azienda e per mantenere relazioni sane all'interno della famiglia.
La sfida del feedback in famiglia
Esprimere dei pareri, talvolta negativi, in un contesto familiare può essere particolarmente complesso per diversi motivi:
-
Legami emotivi: le relazioni tra i membri di una famiglia sono intrinsecamente emotive, e le critiche possono essere percepite come attacchi personali.
-
Ruoli non ben delineati: spesso risulta difficile separare i ruoli in famiglia da quelli a lavoro, ad esempio quando in azienda un figlio assume un ruolo più importante del padre.
-
Paura di danneggiare i rapporti: un feedback negativo provoca quasi sempre delle emozioni altrettanto negative, e questo può compromettere i rapporti familiari.
Consigli pratici per un feedback efficace
-
Parti dai dati: inizia la conversazione con un'osservazione oggettiva sul comportamento o sulla situazione, evitando di fare generalizzazioni o attacchi personali. In questo modo, portando dati fattuali, non ci sarà spazio per le emozioni.
-
Offri soluzioni concrete: invece di limitarti a criticare, suggerisci delle soluzioni imparziali e concrete per migliorare la situazione. Le varie opzioni potrebbero includere un altro punto di vista esterno alla famiglia come ad esempio una risorsa di hr neutrale che possa monitorare la situazione.
-
Ascolta attivamente: esprimi il tuo punto di vista, ma concedi anche all'altra persona l'opportunità di rispondere. Ascolta attentamente senza interrompere e cerca di capire la sua prospettiva.
-
Mantieni un tono costruttivo: il tono della tua voce e il linguaggio del corpo sono fondamentali. Mantieni un tono calmo e assertivo, evitando di alzare la voce o utilizzare un linguaggio aggressivo.
-
Cerca un accordo: alla fine della conversazione, l’obiettivo è sempre quello di trovare un accordo su come procedere in futuro. Stabilisci delle azioni concrete da intraprendere e dei tempi per valutare i risultati.
Mantenere i confini tra vita personale e professionale
-
Stabilisci dei confini: definisci chiaramente quali questioni sono appropriate per essere discusse in un contesto professionale e quali sono invece di natura personale e vanno affrontate in una sede esterna all’azienda.
-
Rispetta i ruoli: ricorda che, in azienda, siete prima di tutto colleghi. Tratta gli altri membri della famiglia con il rispetto che meriterebbe qualsiasi altro collaboratore esterno.
-
Utilizza canali di comunicazione ufficiali: per questioni importanti, evita le frasi dette in corridoio e utilizza invece canali di comunicazione formali, come email o riunioni, per avere una traccia scritta delle decisioni prese.
Fornire un feedback efficace in un'azienda a conduzione familiare richiede sensibilità, empatia e chiarezza. Seguendo questi consigli, è possibile affrontare le difficoltà in modo costruttivo e mantenere relazioni sane sia all'interno dell'azienda che all'interno della famiglia.