Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa segnalazione inviataci da una lettrice impegnata sul fronte politico da molto tempo a Lucca:
Scrivo la presente per comunicare i disservizi o meglio quanto siano irragionevoli e prive della ragionevolezza e del buon senso le procedure che l'Asl toscana nord ovest a Lucca attua per il tracciamento del Covid e delle persone che risultano positive. Come il buon senso imporrebbe, la positività dei pazienti non viene comunicata agli stessi in tempi ragionevoli in modo che in breve tempo possano adottare eventuali precauzioni di carattere sanitario. La positività spesso viene comunicata dopo giorni, e questo mi induce a ritenere che con questo modo di operare l'Asl è corresponsabile della diffusione del Covid.
Perché l'Asl non comunica la positività ai pazienti entro 12-16 ore? Basterebbe una semplice telefonata.
Si può arrivare a comprendere che una comunicazione tempestiva può contribuire a non fare diffondere il virus? Si può comprendere che la mancata comunicazione può indurre le persone a ritenere di essere negative e quindi a mettersi in movimento?
Ritengo che questo non sia il modo opportuno di operare... Posso anche comprendere la mancanza di personale, ma certamente il compito di avvisare i pazienti con una semplice telefonata potrebbe essere svolto dai percettori del reddito di cittadinanza.