La lettera pubblicata sull'episodio avvenuto al supermercato Esselunga ha suscitato non solo decine di migliaia di visualizzazioni, ma ha anche risposte, di varia natura, da parte di clienti da tutta Italia.
Buongiorno.
Desidero complimentarmi con la collaboratrice della Esselunga dell'Arancio (LU) per aver applicato giustamente le disposizioni vigenti. Contemporaneamente desidero segnalare al signore che ha avuto da lamentarsi, che quei controlli sono fatti nell'interesse proprio di noi clienti!
Magari facessero altrettanto alcuni negozianti come giornalai e tabaccai che per non urtare la propria clientela accettano di tutto... anche persone con mascherine sotto il naso e /o bocca se non addirittura sottomento! Pensi un po', caro signore, se tutti i clienti si mettessero a conversare dentro l'Esserlunga quanti salotti si verrebbero a formare?
Si ricordi avevamo iniziato con il dire di fare la spesa uno per famiglia e velocemente. Il virus le buone maniere non le conosce. La prossima volta cerchi di parlare fuori dal negozio e non umili chi fa bene il proprio lavoro!
G. N.