Nella vita le cose non vanno sempre come vorremmo costringendoci a seguire una traiettoria diversa da quella prestabilita. Capita di inseguire un sogno per poi trovarsi ad accantonarlo subito dopo per le vicissitudini che il tempo ci pone davanti. Quando un’aspirazione è forte, però, trova sempre il modo di farsi strada tra le intricate trame delle nostre esistenze. È questa – almeno in parte – la storia di Franca Dini che da dieci anni lavora nel campo dello spettacolo come organizzatrice e produttrice di eventi del settore e che qualche anno fa ha conseguito il tesserino da giornalista pubblicista proprio scrivendo per La Gazzetta di Viareggio.
“Molti anni fa – racconta, infatti, la Franca – avevo avviato un primo approccio al giornalismo che dovetti interrompere perché ho cominciato molto presto a mettere su famiglia. Ho lavorato a lungo nel mercato immobiliare e quasi per gioco, una decina di anni fa, sono approdata al mondo dello spettacolo iniziando ad occuparmi di teatro, artisti e musica. È stato proprio tramite questa professione che ho avuto modo di conoscere il direttore delle Gazzette, Aldo Grandi. Ho conosciuto Aldo a inizio 2013 nel corso di un evento al teatro comunale di Pietrasanta. Ricordo che rimase affascinato da quella serata che avevo contribuito a creare e da lì a poco nacque una bella amicizia che abbiamo saputo coltivare nel tempo e che tutt’oggi ci vede coinvolti in un rapporto direi fraterno”. Così, da lì a poco, Franca iniziò la sua avventura nel quotidiano online viareggino dimostrando fin da subito la sua grande determinazione e la voglia di esserci per il giornale non tirandosi mai indietro e portando a casa, in alcuni periodi, anche dai 3 ai 4 articoli al giorno: “Aldo è stato molto accondiscendente con me – racconta – mi ha teso la mano e mi ha guidato in questo viaggio. Gli sarò sempre grata perché mi ha regalato la possibilità di cominciare una cosa che avevo lasciato in sospeso molti anni prima: un’occasione non da poco. All’inizio della collaborazione mi occupavo di tutto dal basket, alla politica fino ai consigli comunali. Ovviamente, poi, la mia professione e la mia passione per lo spettacolo e la musica si sono fatti evidenti e ho cominciato a seguire sempre di più eventi artistici come La Versiliana. Prendere il tesserino è stato un traguardo importante che mi ha dato una marcia in più: essere giornalista, infatti, è un valore aggiunto al lavoro che già svolgo: mi ha aperto le porte di luoghi nei quali altrimenti non sarei potuta andare come importanti sale stampa, prima tra tutte quella di Sanremo, e permettendomi di avere rapporti interpersonali con giornalisti di fama nazionale e direttori di importanti giornali”.
Un consiglio per i giovani aspiranti giornalisti? Per Franca non c’è dubbio: la gavetta va fatta ed è fondamentale iniziare a lavorare sodo sul proprio territorio impegnandosi a creare rapporti umani e professionali che sono indispensabili per svolgere questa professione.
“La mia vita professionale nel settore spettacolo e giornalismo – conclude – è concentrata tutta negli ultimi dieci anni e per questo posso ringraziare Aldo ed altri cari amici e colleghi incontrati lungo questo viaggio che mi hanno saputo indirizzare. Sono innamorata del mio lavoro e, anche se gli eventi mi portano via molto tempo non consentendomi spesso di scrivere per il giornale, mi sento ancora parte delle Gazzette”.