Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa denuncia-riflessione di una mamma lucchese che ha assistito alla discriminazione nei confronti della propria figlia avvenuta al momento di varcare la soglia del Mc Donald's di Pisa:
Sono una mamma preoccupata... Oggi 6 agosto alle 14.30 primo giorno di Green Pass mia figlia di 17 anni è stata allontanata dal McDonald's di Pisa vicino alla stazione (notare che il treno per arrivarci da Lucca lo ha potuto prendere tranquillamente) umiliata da una ragazza più o meno come lei costretta dai suoi datori di lavoro a fare anche questo lavoro sporco.
Mia figlia che in tutto questo tempo di "pandemia" ha avuto un atteggiamento prudente e responsabile ed è stata alle regole pur facendo le sue vacanze le sue uscite, non ha mai contratto il Covid le sue amiche ed amici hanno il Green Pass, ma non perché si sono vaccinati per l'80 per cento hanno avuto il Covid e ora hanno il lascia passare, ma mia figlia che ha solo esercitato il suo diritto a scegliere di vaccinarsi o no (diritto costituzionale) è stata punita e lo sarà ancora per essere una ragazza sana e prudente mentre tutti quei ragazzi che hanno avuto un comportamento discutibile diciamo, oggi sono premiati dal Green Pass e sono liberi di andare ovunque vogliono... Mi domando?, Ma che esempio dà lo Stato con questo atteggiamento?
Questo Stato che ricatta i ragazzi che conoscono i propri diritti e i loro doveri e non si fanno oggetto di sperimentazione per una cena in pizzeria o un panino che Stato è? E che adulti saranno quelli che oggi hanno il Green Pass perché ad una festa hanno contratto il virus? Magari hanno pure contagiato l'intera famiglia ma ora hanno il Green Pass che importa? Perché una ragazza di 17 anni viene discriminata solo per aver esercitato la propria libertà di scegliere perché è questo che ancora non si capisce?
Chi non si vaccina specialmente a 17 anni non è no vax, è preoccupato per la propria salute perché a 17 anni si fanno tante stupidaggini, ma la cavia no! Che conseguenze psicologiche avrà questa discriminazione? Perché di questo si tratta... ma questa parola è improvvisamente sparita come la discussione su Ddl Pillon che fine ha fatto? Chi non era d'accordo con questa proposta di legge era un fascista e chi discrimina chi vuole essere libero di scegliere se sottoporsi o meno ad un esperimento che cos'è? Come lo chiamiamo? Sono seriamente preoccupata per i nostri ragazzi, ma soprattutto per la nostra libertà!