Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa testimonianza oculare di uno degli avventori presenti alla serata di sabato al Caffè Monica, versione che contrasta decisamente con quanto riferito dal comune di Lucca:
Per chi di voi ha letto “La fattoria degli animali” o “1984” di Orwell, saprà sicuramente come “artefare una verità”.
I principi fondamentali sono due:
avere un ufficio che svolge il compito di distruggere, artefare documenti o notizie veritiere, per crearne nuove su misura per il “Partito”.
Portare all’attenzione di tutto il popolo le nuove notizie o fatti modificati affinché una menzogna diventi una verità assoluta.
Questo è quello che ha fatto l’ufficio stampa del Comune di Lucca, domenica 8 novembre 2020.
I FATTI (In quanto testimone oculare, e con diversi video che ho girato, quello che leggerete è l’assoluta verità)
Verso le 17,30 quattro agenti della polizia municipale, passando davanti al Bar Monica, si fermano e chiedono i documenti ad una tavolo di quattro persone. Tutte le persone sedute sono munite di mascherina, che si abbassano solo per bere (nei video che ho fatto si nota benissimo e le potete trovare sul mio profilo).
Interviene il titolare dell’attività, che giustamente chiede spiegazioni alle forze dell’ordine, in modo molto pacato e distanziato, di una eventuale sanzione ai suoi clienti, ed il perché (da mesi) è l’unico bar di Lucca ad essere oggetto di controlli sistemateci.
Comunque sia, gli agenti, armati di penna, calamaio e carta pergamena, sono intenzionati a sanzionare i suddetti ed increduli clienti .
Si uniscono alla discussione altre persone (e clienti presenti), testimoni fin dall’inizio, che sempre in modo pacato e distanziato, cercano di convincere gli agenti a non multare per 400 euro a persona dei ragazzi che, comunque sia, seduti ad un tavolo rispettano le leggi anti-contagio attuali.
Gli agenti dopo questo confronto pacifico, sia con il titolare, con altri clienti e tra di loro, decidono di non fare alcuna sanzione e proseguono il loro giro ispettivo nel centro storico.
Penserete sia finito tutto qui. Vi sbagliate.
Stamattina, dopo tre caffè, una sigaretta ed una breve riflessione sul senso della mia inutile vita, come sempre mi dedico alla lettura dei vari giornali (online) tra cui: “FANPAGE.IT”. E successivamente il TIRRENO.
Rimango allibito.
Vi trascrivo alcuni passaggi di FANPAGE.IT
(…) La notizia viene comunicata dal comune di Lucca
(…) Lucca, assembramenti ai tavoli di un bar: vigilesse aggredite con insulti sessisti e spintoni
(…) Un’aggressione sessista sfociata in spintoni contro quattro vigilesse che erano intervenute in un bar di Lucca
(…) Il titolare del bar ha reso più tesa la situazione
(…) È stato necessario far intervenire una seconda pattuglia.
(…) Si sono aggiunte altre persone che hanno iniziato a insultare, in modo sessista, le donne. Un’agente è stata anche lievemente colpita.
(…) Sono in corso accertamenti per identificare i responsabili.
Alcuni passaggi riportati da IL TIRRENO
(…)“Puttane - troie - queste sono da scopare” e poi spintoni. È questa l’accoglienza riservata a quattro vigilesse in turno di servizio intervenute al Caffè Monica.
(…) L’intento delle agenti non era certo quello di farsi avanti a verbali e sanzioni.
(…) Il comportamento del titolare del Bar Monica, invece di invitare gli avventori a smorzare i toni e ad adeguarsi alle richieste, ha aggravato e reso notevolmente tesa la situazione.
(…) Altre persone si sono aggiunte con nuovi ed ulteriori insulti sessisti e ulteriori frasi oltraggiose: “Adesso scopiamo anche queste".
Nella concitazione ad una delle vigilesse è stata lievemente colpita.
(…) Sono tuttora in corso accertamenti per l’identificazione e la valutazione delle posizioni dei responsabili di questo gravissimo episodio.
I giornali suddetti hanno solo riportato, e non verificato, un comunicato stampa del Comune di Lucca, approvato e firmato dal sindaco Tambellini, e successivamente inviato a tutte le testate giornalistiche nazionali e locali.
Vi ricordate quello che ho scritto all’inizio:
avere un ufficio che svolge il compito di distruggere, artefare documenti o notizie veritiere, per crearne nuove su misura per il “Partito”.
Portare all’attenzione di tutto il popolo le nuove notizie o fatti modificati affinché una menzogna diventi una verità assoluta.
Un’istituzione che cambia la verità dei fatti, siamo arrivati a questo.
Ci sono moltissimi video, decine e decine di testimoni, che smentiscono tutti i fatti riportati dal comunicato stampa del comune di Lucca.
Otre al punto 1) e 2) c’è anche un terzo punto che non ho messo di proposito all’inizio.
3) Il terrorismo psicologico: un metodo di intimidazione basato su una continua pressione psicologica finalizzata a influenzare i comportamenti e le opinioni delle persone.
Questo è quello, che oramai da mesi, sta accendo al Bar Monica. Un esempio, un’esecuzione pubblica a dimostrazione che il “Potere del partito” della sinistra, al comando del comune di Lucca, viene prima della democrazia e del libero pensiero.
- Terrorizzare: le altre attività del centro storico perché non facciano “scudo”.
Far tacere: le persone che pensano in modo diverso dal “Partito”.
Disinformare: uffici pubblici che creano a tavolino verità artefatte.
Plagiare: la popolazione, e quindi l’opinione, con falsità scritte e pubblicate.
Il prossimo passo dell’attuale giunta lucchese quale sarà?
Far sparire i dissidenti come in Cina?
Che dietro a questo disegno lucchese ci sia qualche “assessorucolo” della giunta Tambellini è oramai palese e sulla bocca di tutti.
Tambellini esiste solo sulla carta ma non nella vita reale, come tutti abbiamo notato, oramai da anni.
Chiudo questo schifo ribadendo che la verità e il libero pensiero, sono alla base dell’umanità e della democrazia.
Se queste vengono a mancare, siamo solo ingranaggi di un sistema pilotato da alcuni.
Commento di Aldo Grandi: come vede caro Carlo Fusi, giornali che non erano nemmeno presenti all'accaduto intervengono dando in pasto ai propri lettori una velina dell'ufficio stampa di palazzo dei Bradipi. Che dire? Nulla, pensiamo che ognuno di voi che eravate al caffè si sia reso conto da solo del livello di pressione e di violenza psicologica che questo Governo di impediti e di incapaci ha impresso e sta imponendo all'intero popolo italiano. Una buona parte del quale assomiglia ad un gregge di pecore bisognoso solo di assistenzialismo e protezione. Un'altra parte che, invece, aziona il cervello e pensa con la propria testa. A proposito: lei cita George Orwell, uno dei più straordinari scrittori del ventesimo secolo. Ecco, ci aggiungerei anche Aldous Huxley e Ray Bradbury tanto per restare in tema. Già, ma le pare che i componenti della giunta Tambellini e la Sinistra in generale sappiano di chi stiamo parlando?