Sono in molte a porsi questa domanda. L’utilizzo di determinati prodotti e l’esposizione alle lampade UV o le lampade LED pongono sempre molti interrogativi sul loro potenziale effetto negativo su chi li adopera. Negli ultimi anni poi, con il crescere dei trattamenti per le unghie e il sempre maggior numero di donne che ne fanno uso, c’è anche chi è arrivato a parlare di effetti dannosi non solo sulle unghie, ma in generale su tutta la pelle. Si è arrivati a nominare anche la parola “cancro”. Vediamo se queste paure sono giustificate o se, come nella maggior parte dei casi, si tratta di falsi allarmi.
Effetti negativi dell’utilizzo del gel per le unghie
Parlando di gel, prodotto specifico utilizzato per la ricostruzione delle unghie (vedi la ricostruzione unghie a Milano), i suoi eventuali effetti negativi possono essere associati alla comparsa di dermatiti. Queste sono principalmente reazioni allergiche della pelle al contatto con un prodotto che, al suo interno, contiene alcune sostanza che causano irritazione. Va detto, però, che la comparsa di questi effetti varia da persona a persona e che non tutte le donne possono manifestare certi sintomi.
Spesso, però, è una superficiale pulizia delle mani e delle unghie a causare una reazione allergica. Se non si rimuove correttamente lo sporco, la polvere e la pelle morta attorno alla zona delle unghie prima di ogni trattamento, c’è il rischio che alcuni residui restino intrappolati a causa della scarsa traspirazione di gel o smalto semipermanente. Generalmente è solo in questi casi che si assiste a qualche fenomeno di arrossamento della pelle o prurito.
Le unghie possono indebolirsi?
Anche rispondere a questa domanda necessita di alcune precisazioni. Le unghie sono una parte del corpo molto resistente e si rovinano generalmente se vi è una scarsa cura o come conseguenza di alcune patologie che poco hanno a che fare con la pelle. Tuttavia, trattamenti continui di ricostruzioni potrebbero danneggiarle nel lungo periodo. È consigliabile, quindi, non esagerare con i trattamenti e lasciar passare dei momenti di pausa tra un’applicazione l’altra.
Alcuni esperti, però, affermano invece che la ricostruzione abbia effetti benefici sull’unghia, proteggendola da agenti esterni, come la polvere, e prevenendone l’uso intenso in alcune attività di tutti i giorni. L’unghia, protetta dal gel o dallo smalto, è libera di crescere in maniera naturale e quindi di rafforzarsi.
Esiste davvero il rischio per la salute?
In linea di massima, i prodotti che da qualche anno a questa parte vengono sviluppati dalle case produttrici, non contengono agenti tossici. Di conseguenza il rischio di un loro coinvolgimento in eventi quali la comparsa di patologie cancerogene o di neoplasie non è provata scientificamente. Anche trattamenti prolungati, in realtà, possono portare, come detto, solo alla comparsa di sintomi prettamente locali come prurito e infiammazione della parte attorno alle unghie.
Alcuni vantaggi
Al contrario, superata la paura di eventuali effetti collaterali, la ricostruzione delle unghie può portare diversi vantaggi: pensiamo, ad esempio, al benessere psicologico che si ha nel possedere mani dall’aspetto curato, senza paura di mostrarle, e alla riduzione dell’onicofagia.