Il web e la tecnologia stanno risolvendo un sacco di problemi a un gran numero di attività che, in caso contrario, avrebbero dovuto arrestarsi completamente. In effetti, internet ha rivoluzionato tantissimi aspetti della vita di tutti i giorni: dal divertimento nel giocare ai casinò online fino ad arrivare al modo di fare sport, dalla comunicazione con le altre persone fino ad arrivare alla moda.
Sì, perché in epoca di pandemia, altro non si può fare che affidarsi alla tecnologia anche in tema di moda. Ad esempio, l’edizione 2021 della settimana della moda inglese si è svolta completamente sui canali online. Non solamente le presentazioni delle nuove collezioni, ma pure tutte le varie sfilate sono state organizzate sul web e trasmesse in streaming. L’acquisto delle nuove creazioni può avvenire sfruttando dei veri e propri padiglioni virtuali, ma anche nel corso di appuntamenti online privati.
Statistiche e fatturati non bastano a spiegare il successo della London Fashion Week
Una manifestazione che ha avuto un gran numero di pregi e aspetti positivi, come sottolineato anche sul blog L’insider, tra cui anche quello di essere stato lo scenario perfetto per il lancio sulla scena mondiale di alcuni stilisti estremamente famosi in tutto il mondo.
La London Fashion Week, però, è stata in grado di dimostrare anche il suo carattere fortemente innovativo, organizzando completamente sul web le varie sfilate, senza però lasciare per strada il fascino impagabile di tale manifestazione. Non deve stupire come la London Fashion Week sia riuscita a raggiungere un appeal impressionante, subito dopo la settimana della moda di New York.
In realtà, la settimana della moda di Londra è quella nata più tardi rispetto a tutte le altre più importanti al mondo, ovvero New York, Parigi e Milano. A livello di prestigio, però, non ha assolutamente nulla rispetto alle altre tre, soprattutto per via dei numerosi personaggi famosi che hanno assiepato le passerelle londinesi nel corso degli anni. Qualche esempio? Tra le altre, la principessa Diana, l’ex primo ministro Margaret Thatcher e la regina Elisabetta II.
I designers più influenti che hanno esordito alla settimana della moda di Londra
Proviamo a dare uno sguardo a cinque designers molto famosi in tutto il mondo che hanno fatto il loro debutto proprio alla settimana della moda di Londra. Uno di questi è indubbiamente rappresentato da John Galliano, che ha fatto il suo esordio proprio nella prima edizione della London Fashion Week che si tenne nel lontano 1984. Da quel momento in avanti, è stato un dominio sotto tutti gli aspetti, visto che si è portato a casa per quattro volte il premio “British Designer of the Year”, ovvero nel 1987, 1994, 1995 e 1997.
Un altro famosissimo designer che ha debuttato proprio nel corso dell’edizione 1992 della London Fashion Week risponde al nome di Alexander McQueen. Anche in questo caso, sono ben 4 i premi come “British Designer of the Year” che si è portato a casa, ovvero nel 1996, 1997, 2001 e 2003.
Continuando con gli esempi di stilisti che hanno spiccato il volo proprio grazie alla settimana della moda di Londra, troviamo anche Philip Treacy, che ha esordio nello show del 1993 e che poi si è portato a casa ben cinque volte il premio di “British Accessory Designer of the Year”, ma anche Stella McCartney, che ha fatto il suo debutto nel 1995, vincendo poi nel 2011 il premio come “British Fashion Council Red Carpet Award”. Infine troviamo Simone Rocha, che ha esordito “solamente” nel 2010, ma ha già messo le mani sul titolo di “Womenswear Designer of the Year” cinque anni più tardi.