Il Lunasia, un ristorante dallo stile Urban, situato all’interno dell’hotel Plaza e de Russie nel centro di Viareggio. Dopo una ristrutturazione che lo ha visto chiuso per due anni, è tornato a stupire nel 2019 con la sua stella Michelin.
La sala e la cucina si legano in un connubio solido e indissolubile che vede lo chef Luca Landi e la maitre Claudia Parigi uniti in uno stesso concetto che considera il cliente come unico protagonista per offrirgli un’esperienza memorabile.
La sala, capitanata dalla maitre Claudia Parigi, mostra uno stile Urban e moderno che mette da parte la classica tovaglia per sottolineare una mise en place minimale ed elegante.
Il freddo grigio viene contrastato dalla radiosità dei quadri e dal colore verde delle sedie, tutto illuminato da lampade di diverse dimensioni che alternano la luce in modo delicato e preciso sopra ogni tavolo.
La cucina è diretta dall’executive chef Luca Landi, che la nomina “antropologica” e vede protagonista l’alimento al pari delle persone che lo coltivano, infatti porta avanti, con estrema cura, la collaborazione con aziende molto piccole e particolari, come l’orto a ridosso del mare che dona agli alimenti la parte salina, senza alcuna aggiunta.
Il menù vanta diversi percorsi con proposte sia di terra che di mare, accompagnate da una forte parte vegetale.
Il cavallo di battaglia dello chef è la Carbonara di mare: spaghetto affumicato, omaggio a Paracucchi, dove ha lavorato. Il piatto è quasi sempre disponibile come proposta fuori dal menù, ma ormai i clienti lo conoscono bene e lo richiedono senza esitazione.
Non si può non citare il risotto con formaggio caprino,aji amarillo e ragout di folaghe selvatiche, la mantecata perfetta dona all’olfatto una vera emozione di sapori che vengono precisamente ritrovati dal palato con la prima forchettata.
Il servizio dimostra molta professionalità nella spiegazioni dei piatti che vengono illustrati come se si recitasse una poesia e l’attenzione verso il cliente è una costante che ti da il privilegio di sederti ed essere coccolato, pensando solo alle sensazioni sensoriali dell’esperienza.
A fine cena, lo chef dedica un saluto a tutti i tavoli e non ci potrebbe essere un modo migliore di concludere, vedendo chi dietro le quinte, rendeva possibile il viaggio che si stava facendo.
Il ristorante Lunasia merita di essere scoperto in tutti i suoi lati e in tutte le emozioni che può offrire, sedendosi in uno dei loro tavoli e sentendosi i protagonisti di un’avventura che passa dalla vista, all’olfatto per arrivare al gusto e portarsela a casa come un ricordo.