Riceviamo e pubblichiamo questa lettera di Giorgio Angelo Lazzarini, per 'Salviamo la Manifattura', in risposta all'assessore Serena Mammini sull'acceso dibattito inerente l'ex Manifattura Tabacchi di Lucca:
"Le amministrazioni parlano per atti..." e ancora "Recuperare l'etica del dibattito pubblico..." parrebbe di avere le traveggole! Di che etica del dibattito pubblico sta parlando l'Assessora Mammini?
Non sembra all'Assessora che proprio il "vero" dibattito sia mancato sulla vicenda Manifattura Sud? Che sia mancato a priori il confronto con la città, con i cittadini e i comitati... I commercianti solo ora capiscono che non erano stati informati adeguatamente e quindi, solo ora, cominciano a dibattere... e questo perché il progetto che l'Assessora definisce scheda tecnica è stato depositato il primo marzo 2021 e solo grazie a noi è stato reso pubblico, senza contare che il Presidente Bertocchini ha confermato che trattasi di un vero progetto (cercando di tranquillizzare i commercianti con un improbabile Commercio Esperienziale).
Lo prevede persino la Legge Regionale sulla partecipazione che l'eticità del dibattito consista nel pieno confronto sui progetti, e non a giochi fatti con maggioranze blindate in Consiglio Comunale. Ancora oggi l'Amministrazione si rifiuta di concederlo alla città..., alla faccia dell'etica (e della Legge Regionale)!
Ma poi, l'ironia della sorte... Se c'è qualcuno che ha sempre parlato sui social dei progetti e non degli atti è proprio lei, tanto che della Manifattura parrebbe innamorata proprio l'Assessora, chissà perché poi..., e con quale veemenza..., che al tempo in cui qualcuno (COIMA/FCRL) aveva l'ardire di proporre la concessione per cinquant'anni del Baluardo di San Paolino, lei si affrettava semplicemente a replicare che non si trattava di una vendita... come dire che non trattandosi di una vendita ma di una concessione per 50 anni (!!!) forse si poteva anche fare?... Ma chi non ricorda le polemiche che intavolava l'Assessora già nell'estate-autunno scorsi sui social sperticandosi in elogi al progetto presentato dalla Fondazione CRL e da COIMA? A quel tempo neanche un briciolo di critica traspariva dalle accorate parole dell'Assessora (a dire il vero neanche oggi).
Forse dovrebbe mostrare più rispetto invece di fare del sarcasmo. Se non fosse stato per i Cittadini e i Comitati ora, a ricordare quella foga di lei, tutto sarebbe già compiuto secondo l'originaria proposta, con passerella e giardino pensile a servizio dei 90 appartamenti di cui allora si vociferava... e magari anche con un vistoso danno erariale. E come ha potuto elogiare il progetto completo se la Fondazione insisteva nel non volerlo rivelare?
In sostanza è stata proprio lei, l'Assessora Mammini, che è intervenuta a commento e sostegno dei progetti presentati e non degli atti... e quante volte! E lo stesso Sindaco... che è addirittura apparso in TV, inserendosi in un dibattito sui progetti presentati con commenti esaltanti! (Dovendo poi fare repentinamente marcia indietro sotto l'evidenza dimostrata dai Comitati).
Da ultimo ci chiede dove eravamo nel 2016 quando si stabilì che la Manifattura Sud dovesse essere venduta per finanziare la ristrutturazione della Manifattura Nord... mi sfugge qualcosa... perché la Manifattura Sud verrà forse venduta?! Con il suo ricavato verrà finanziata davvero la parte nord? Peccato però che verrà regalata per un Project che prevede che si regalino per 40 anni anche i parcheggi già esistenti con i relativi proventi... Forse nessuno si aspettava nel 2016 tanto ardire...
E si sappia per etica, che i Comitati ancora sostengono che tutta l'operazione è sbagliata e che la Manifattura deve restare pubblica e che ciò è possibile!"