Chi desidera lavorare il terreno per prepararlo a coltivazioni e piantagioni di ogni tipo, deve necessariamente essere munito di una motozappa, ovvero di un attrezzo meccanico dotato di piccole zappe super affilate, che tramite movimenti rotatori riescono a lavorare il terreno, smuovendolo fino in profondità. L’attrezzo deve essere indirizzato interamente dalla forza delle braccia, in quanto, oltre all’unica ruota posteriore non ha altri mezzi di scorrimento per muoversi sul terreno. Questa caratteristica rende la motozappa faticosa da maneggiare, almeno che non sia costruita con ruote di supporto extra, come la motozappa honda fg 320.
Quali sono i vantaggi di una motozappa?
La motozappa a differenza di tanti altri attrezzi da giardino è particolarmente maneggevole, perfetta per divincolarsi tra i filari o in terreni gremiti di erbacce infestanti. È perfetta sia in piccoli orti domestici, che nelle grandi realtà, per lavori di rifinitura. Le dimensioni di una motozappa inoltre le consentono di essere facilmente trasportata e conservata da un magazzino all’altro. I materiali con cui è fabbricata sono robusti e durevoli nel tempo, studiati appositamente per sopperire ad urti e vibrazioni. Le impugnature ergonomiche inoltre concedono un pilotaggio del mezzo sicuro e stabile.
Motozappa – Quando e come usarla?
La motozappa deve essere utilizzata nel caso in cui sia necessario mescolare concimi, tritare foglie secche e altri scarti vegetali e radere al suolo erbacce, fino a mantecarle con il terreno. Per affaticarsi di meno è meglio prediligere impugnature ergonomiche, che permettono di dirigere l’attrezzo verso la direzione scelta, in maniera veloce e pratica. La motozappa è utile in tutti quei casi dove una zappa classica non può essere d’aiuto, come nei terreni duri e ricchi di detriti e radici. Nell’utilizzare una motozappa, è sempre bene essere dotati di vestiario appropriato, come guanti protettivi e indumentiantitaglio, perfetti per evitare che schegge ed altri corpi aguzzi si conficchino nella pelle. Per evitare che il sistema uditivo venga danneggiato, è opportuno l’utilizzo di cuffie o tappi, perfetti per contrastare le onde sonore emesse dalla motozappa. Stessa cosa vale per gli occhi, che hanno bisogno di essere protetti da visiere e occhiali.
Manutenzione di una motozappa – Cosa fare?
Per far sì che una motozappa duri nel tempo, è bene effettuare una manutenzione accurata e periodica. Per prima cosa bisogna tenere sotto controllo il filtro dell’aria, che nel caso sia particolarmente sporco potrebbe portare ad un consumo eccessivo di carburante, fino a surriscaldare il motore, generando fumo in eccesso. Per pulire il filtro di una motozappa è sufficiente rimuoverlo, sbatterlo in modo che lo sporchi si stacchi e soffiarlo attraverso getti di aria compressa. Questa operazione deve essere effettuata almeno ogni 10 ore di utilizzo e permette di capire preventivamente quando è opportuna la sostituzione del filtro. Altra attenzione deve essere posta verso la candela, da monitorare ogni 50 ore di lavoro e verso l’olio motore, che serve per lubrificare i vari meccanismi interni. Di norma il cambio dell’olio motore viene consigliato dopo 20 ore dal primo utilizzo e successivamente ogni 200 ore lavorative.