Per risparmiare sulla bolletta della luce ci sono tanti accorgimenti da mettere subito in pratica e notare subito la differenza sul prossimo addebito. Alcuni li conoscerai già mentre ad altri, forse, non ci avevi ancora pensato. Eccoti quindi tre buoni consigli per risparmiare sulla bolletta della luce e sui consumi elettrici.
1. Valuta bene l’offerta che hai attiva sul tuo contatore
Se hai lo stesso contratto da molti anni sicuramente è arrivato il momento di cambiare. Perché farlo se ti trovi bene? Perché forse non ti sei guardato sufficientemente attorno e non ti sei accorto che le aziende che forniscono energia si sono moltiplicate al punto da offrire prezzi davvero concorrenziali da cogliere al volo. Quindi prenditi il tempo di dare un’occhiata alle offerte per l'energia in circolazione e preparati ad un piccolo grande cambiamento. Forse non sai che sulla bolletta sono riportati costi fissi e variabili. I primi riguardano le spese di trasporto dell’energia, la manutenzione del contatore, l’invio delle bollette ecc… mentre i secondi non sono altro che il costo dell’energia moltiplicato per il suo costo unitario. In altre parole i costi variabili sono i tuoi reali consumi di energia elettrica. Questi costi possono variare di molto da fornitore e fornitore e forse, in questo preciso momento, c’è una buona offerta in promozione da cogliere al volo.
2. Il tuo stile di vita conta
Si ma come scegliere se non capisci cosa significano tutte quelle voci? La cosa che devi stabilire da subito è quali sono i tuoi reali consumi. Difatti la questione varia di molto da un’abitazione di un single a quella di una famiglia numerosa. Quindi assicurati di scegliere la migliore proposta tra pacchetti a costo fisso, formule biorarie ecc… Lo stile di vita è ciò che maggiormente influenzerà l’importo della bolletta finale. Infine parliamo anche di risparmio nel senso stretto della parola. Per assicurarti un costo in bolletta leggero la cosa più importante da fare è assicurarsi di utilizzare correttamente la corrente elettrica di cui disponi. Spegnere le luci nelle stanze che non utilizzi e scollegare gli elettrodomestici dalla corrente può essere già un piccolo aiuto al costo finale ma c’è molto di più da fare. In primo luogo assicurati di avere un impianto elettrico a norma e soprattutto, efficiente. Questo valore è stabilito dalla classe energetica che più è bassa e più risulta costosa.
3. Sii responsabile verso il Pianeta
Magari il rifacimento dell’impianto potrà spaventarti ma i benefici si riflettono sul lungo periodo alleggerendo di molto la spesa in corrente elettrica. Inoltre sostituisci le lampadine con quelle a risparmio energetico e ottimizza i tuoi consumi integrando l’offerta luce, il tuo stile di vita e gli elettrodomestici che acquisterai o di cui disponi. Vedrai che inizierai a pagare molto meno del solito. Difatti le offerte luce vanno controllate periodicamente, così come l’impianto elettrico. Senza un controllo periodico pagherai di più senza rendertene conto. Lo sapevi? All’inizio ti sembrerà di non capire molto il linguaggio utilizzato, soprattutto perché le voci di spesa sembrano incomprensibili. In realtà è più semplice di quanto credi. Basta solamente prenderci la mano.