La 3^ Coppa Ville lucchesi, prevista per il 18 luglio e riservata alle auto storiche, è nel pieno del periodo di iscrizioni (da effettuare tutte on line) un ventaglio temporale che andrà ad allungarsi fino a mercoledì 8 luglio.
L'evento, organizzato congiuntamente, da MaremmaCorse 2.0 e Automobile Club Lucca e con la collaborazione tecnica di Lucca Corse, insieme alla competizione "moderna" sarà il terzo in Italia dopo la "ripartenza". Una gara organizzata nel rispetto di tutte le normative previste per il contenimento del contagio da Covid-19: per questo motivo, infatti, l'evento sarà a porte chiuse, non sarà possibile accogliere appassionati lungo il percorso proprio per evitare assembramenti, ma gli amanti del rally potranno seguire la manifestazione sui canali social dell'Aci Lucca e in diretta su NoiTv (canale 10 digitale terrestre Toscana).
Lucca, da anni provincia-simbolo in tutta Italia per il movimento rallistico si appresta a far rivivere la storia automobilistica con la terza edizione di una gara che metterà in campo vetture di pregio, che hanno segnato pietre miliari nella produzione industriale del recente passato e che sono certamente anche testimoni di costume.
Di nuovo valida per l'ambìto Trofeo Rally di III zona. Nei due anni addietro il rally, chiaramente ispirato a dare immagine al territorio già con il proprio nome, la gara ha portato i concorrenti a visitare alcuni angoli della lucchesia, con un programma non solo agonistico ma anche "turistico", ribadendo l'importante ruolo che lo sport ha come sostegno all'incoming. Quest'anno più che mai, considerando che i due rallies saranno tra le poche manifestazioni di ampio respiro che vedranno la luce nell'estate.
Alle due validità ufficiali vi saranno affiancate quelle relative al Trofeo Rally Toscano e al Premio Rally ACI Lucca. È inoltre è prevista la sezione "All Stars", riservata alle vetture di particolare valenza storico-sportiva e Vi saranno inoltre le titolarità "promozionali" del Trofeo Pirelli e della Michelin Zone Cup.
LE DUE EDIZIONI PRECEDENTI:
SUCCESSO "CASALINGO" PER MICHELINI NEL 2018, IL 2019 PARLA "SENESE"
In attesa della terza edizione vale la pena ripercorrere "pillole" di storia delle due precedenti. Fu la grande novità di due anni fa, il "Ville Lucchesi", che fece trovare un percorso entusiasmante, fatto di "piesse" di lunga tradizione e punteggiato da "tappe" in alcune delle più belle ville lucchesi.
La vittoria andò a Rudy Michelini, al suo esordio nelle "storiche", con una Porsche 911 SC, affiancato dal fedele Perna.
I paesaggi delle colline lucchesi, da Villa Basilica a Montecarlo, da Gragnano ad Aquilea, passando per le Pizzorne fecero da scenario all'ennesimo trionfo del driver lucchese, passato al comando dalla quarta prova speciale di Gragnano, rilevando il senese Alberto Salvini (navigato da Tagliaferri) a seguito di una "toccata" posteriore di quest'ultimo che ebbe a compromettere lo pneumatico destro della sua Porsche 911 RSr.
Seconda posizione finale poi per il pisano Gianmarco Marcori, con Barbara Neri (Porsche 911 SC) e terzi assoluti finirono altri due lucchesi, Riccardo De Bellis, con Andrea Sarti, anche loro su Porsche 911 RSr. Non passò poi inosservata la prestazione di Mauro Lenci, tornato dopo ben tredici anni al volante della sua amata Peugeot 205 GTI 1.9, portata alla quinta posizione finale, primo tra le vetture a due ruote motrici.
L'edizione dell'anno scorso, invece, conobbe la riscossa di Alberto Salvini e la sua verde Porsche 911RSr, condivisa sempre con Tagliaferri. L'esperto driver di Siena riuscì ad imporsi su sei prove speciali delle sette in programma, un primato maturato nonostante una problematica di natura elettrica palesato nel secondo passaggio su "Gragnano". Sangue freddo e forza rimasero scalfiti ed ecco dunque il successo sfuggitogli alla prima edizione, con il secondo assoluto tornato nelle mani di Gian Marco Marcori, di nuovo su Porsche, stavolta affiancato da Innocenti, limitato dalle bizze del cambio nel primo giro di prove e da una "toccata" accusata in occasione della penultima ripetizione alle Pizzorne. Podio chiuso dala Porsche 911 SC del comasco Luca Ambrosoli ed Aurelio Corbellini, autori di una prestazione che ha li ha visti costantemente a ridosso delle prime posizioni. Notevole il successo nel quarto raggruppamento di Giovanni Mori e Massimo Cesaretti, anche spettacolari con la loro BMW M3, mentre le magagne elettriche riscontrate già poco dopo il via alla Peugeot 205 GTI ebbe a limitare la prestazione di Mauro Lenci e Ronny Celli.
PROGRAMMA, LOGISTICA E PERCORSO RIVISTI SEGUENDO LE PRESCRIZIONI SANITARIE FEDERALI
Seguendo le prescrizioni Federali previste per la ripresa post Covid-19, l'organizzazione ha messo ovviamente mano al progetto di origine delle due gare, nel rispetto soprattutto di tutti i protocolli sanitari da adottare per la sicurezza attiva e passiva di tutti coloro che saranno coinvolti nell'evento.
Il percorso prevede tre distinte prove speciali da ripetere 2 volte per un totale di 59,840 chilometri di distanza competitiva sul totale di 265,840 dell'intero tracciato. Ci si è ispirati, come già accennato, alla tradizione delle "piesse" lucchesi, che assicureranno spettacolo e agonismo.
Rispetto al recente passato, variato di poco il timing della gara, con partenza alle ore 12,31 di sabato 18 luglio da Lucca Fiere – Via della Chiesa XXXII mentre l'arrivo sarà dalle ore 21,15 nello stesso luogo.
Il quartier generale dell'evento, quindi Direzione Gara, Segreteria e Sala Stampa, sarà ubicato nelle strutture di Lucca Fiere, la cui ampia area sarà anche quella del Parco Assistenza e dell'unico riordinamento previsto di metà gara.