MONTEMURLO BASKET 60
BAMA ALTOPASCIO 63
(20-15; 43-29; 49-44; 60-63)
Arbitri: Deliallisi e Ariani
MONTEMURLO: Gualchierotti n.e., Goli n.e., Barni 12, Vangi 5, Bonaiuti D. 5, Spampani 15, Mucci B. 8, Guazzini, Bonaiuti L. 13, Mucci G., Salute 2, Ciabatti n.e. All. Piperno
BAMA: Bondì 5, Mancini n.e., Bini Enabulele, Creati 8, Cedolini, Salazar 8, Mencherini 20, Chiti 2, Lorenzi 14, Cartacci, Arrabito 6, Iozzelli. All. Giuntoli
Il Bama precipita nei primi due quarti per poi risalire e scalare il Monte... murlo. Una sorta di inferno andata e ritorno per i ragazzi di Giuntoli che per 20' sembrano, anzi sono, il classico pugile che barcolla nell'angolo. Montemurlo gioca a velocità ed intensità doppie dei rosablù, uccellando gli immobili difensori altopascesi con back-door in quantità industriale, conditi da rimbalzi in attacco in mezzo a 3-4 atleti del Bama.
Oltretutto, ormai sinistra consuetudine, i tiratori di coach Piperno, senza opposizione alcuna, tirano con percentuali stratosferiche sia dall'arco che da due punti, con in più un 11 su 12 ai liberi. Il Bama arranca in attacco, soffre tremendamente i contatti e si aggrappa come al solito a Mencherini, coadiuvato sporadicamente dai vari Lorenzi, Salazar, Chiti e Bondì.
Le difficoltà comunque sono inenarrabili, condite da errori sottomisura clamorosi. La palla per Montemurlo circola che è un piacere, tutti fanno cose giuste al momento giusto e i biancorossi locali arrivano anche sul + 19 (37-18) per poi chiudere sul +14 (43-29). Di contro un Bama ancora troppo statico e lento in attacco, che fa una fatica boia a difesa schierata. Intervallo e nello spogliatoio non è dato sapere cosa sia successo, fatto sta che al rientro i rosablù sono un'altra squadra.
In attacco non è che le difficoltà spariscano (ancora un misero 6 su 14 ai liberi), ma la difesa è da manuale. E quando difendi bene la fiducia si impenna. Ogni altopascese si sbatte col sangue agli occhi e Montemurlo realizza il primo canestro, udite udite, dopo la bellezza di 8' di gioco. Sul fronte opposto Lorenzi, Creati e, soprattutto, Mencherini riportano i suoi a contatto sul terzo fischio (49-44). Ci sarebbe forse bisogno di rotazioni ma coach Giuntoli sceglie di continuare con un quintetto atipico, mossa che si rivela vincente. Creati in regia, alternato con Bondi', Mencherini e Lorenzi sul perimetro, Arrabito e Iozzelli (solito leone in casa dei ... Lions) nel pitturato. Montemurlo prova a uscie dal black out ma segna solo 1 libero in 5'. Il Bama , seppur in mezzo a titubanze ed errori, sgomma ad ogni pallone recuperato e prima Mencherini compie l'aggancio (49-49), poi Arrabito fa vedere il motivo per cui era protagonista 3 piani sopra anni fa: prima converte un solo libero su tre, poi infila la tripla del sorpasso, seguita da un jump in esitation, più difesa e incoraggiamenti per tutti (50-54). Lorenzi dal parcheggio porta i suoi sul 50-57 a -3'46.
Ormai è fuga verso la vittoria. 57-63 a -6".Time out di Piperno, Spampani trova la tripla del -3. Giuntoli chiama i suoi per la rimessa, fallo su Salazar che fa 0 su 2, ma poi cattura il rimbalzo. Con fatica, tanta, tantissima fatica, il Bama è ancora vivo.