"Le palestre stanno vivendo una situazione disperata. Dopo un anno di fermo e con ristori assenti o minimi la sopravvivenza è in bilico, e si tratta di un settore economico e sociale rilevante per il Paese e per il territorio della provincia di Lucca. Sono stati lasciati soli in un momento critico, lasciati chiusi anche dall'ultimo Dpcm, un nuovo colpo durissimo dopo i tanti che il mondo del fitness ha subito nell'ultimo anno" dichiara il Consigliere regionale Vittorio Fantozzi, componente della Commissione Sviluppo economico.
"Manca una vera prospettiva per questo settore. Le palestre sono aperte solo per gli atleti che preparano una competizione riconosciuta dal Coni mentre sono interdette ai non agonisti. Lo sport è salute, le palestre e le scuole di danza possono riaprire in sicurezza, i protocolli possono essere facilmente adattati anche ai non agonisti. Insieme al capogruppo Fdi in Consiglio comunale a Lucca, Marco Martinelli, abbiamo partecipato al flash mob organizzato dal gruppo parlamentare di Fdi a Roma, era presente anche la nostra leader Giorgia Meloni. Con il blocco anti-contagio la popolazione di atleti e amanti del fitness si è rassegnata al divano o ha dovuto trovare soluzioni alternative come creare mini palestre private in cantina o in salotto, o fare sport, dove possibile, nei parchi" fa sapere il consigliere regionale di Fratelli d'Italia.
"Il Governo deve prendere a cuore il problema, le palestre non possono resistere ancora per molto senza aiuti, a fronte di costi fissi, bollette e tasse, rimasti invariati. Stanno andando in fumo importanti investimenti" sottolinea Fantozzi.