Nella quarta ed ultima tappa del 1.o Giro Internazionale del Veneto riservato alla categoria juniores i valori non sono cambiati ed i tanto temuti attacchi da parte di coloro che avrebbero voluto indirizzare diversamente la classifica non ci sono stati. Potenzialmente i colli Euganei rappresentavano l'ultima occasione ma gli scalatori non hanno avuto terreno facile per piazzare il loro spunto nel fare selezione. Da Padova a Selve di Teolo si è snodata la corsa in quattro giri di un circuito di 16 km. con la salita del Monte Cereo a 950 metri di altitudine che avrebbe potuto creare non poche difficoltà al leader della classifica Cavallaro ed a Edoardo Cipollini come anche la salita di Costigliola (1,9 km. al 6,6%) a 11 km. dal traguardo rappresentava una insidia non indifferente. Invece l'attacco maggiormente degno di nota lo sferravano Favero e Viezzi sul Monte Cereo a 33 km. dal traguardo. I due guadagnavano un tempo massimo di 35 secondi sul gruppo ma venivano ripresi sulla salita di Costigliola. Negli ultimi 10 km. gli atleti della Work Service si mettevano nelle prime posizioni per controllare la corsa pregustando il loro trionfo nei singoli e di squadra. Negli ultimi chilometri Cavallaro prendeva l'iniziativa guidando il drappello di testa formato da una decina di atleti fino allo sprint finale, lanciando uno stratosferico Edoardo Cipollini, che, sprigionando al meglio la propria potenza nei 200 metri conclusivi, superava di una ruota nell'ordine Angelo Monister e Andrea Montagner, vincendo la sua terza tappa. Con l'abbuono per il successo consolidava anche il suo secondo posto nella classifica generale preceduto soltanto di 5 secondi dal vincitore del Giro Alberto Antonino Cavallaro che gli tolse la maglia rossa ieri nella fuga promossa da Cafueri sui Colli trevigiani del prosecco.
EDOARDO ED IL SUO MOMENTO PIU' FELICE
Questo Giro doveva dare alcune conferme. Una, la più attesa, era quella di Edoardo Cipollini nel dimostrare appieno il suo valore in una corsa a tappe contro avversari di grande livello internazionale. Non soltanto è riuscito a spezzare il digiuno con la vittoria, sfumata in diverse occasioni anche per qualche errore di valutazione negli sprint finali, vincendo tre tappe, ma dimostrando anche una costante progressione sulle salite delle colline venete affrontate con agilità e sicurezza facendo classifica. Da quando ha iniziato a correre forse in questi 4 giorni di gare il ciclista lucchese ha raggiunto il suo momento più felice e questi successi gli alzano sicuramente l'asticella dell'autostima e della consapevolezza di poter puntare a finire in bellezza questa sua seconda stagione da juniores.
QUARTA ED ULTIMA TAPPA DA PADOVA A SELVE DI TEOLO KM. 95,6
ORDINE DI ARRIVO
1.o Edoardo Cipollini (Work Service) in 2h05'40" alla media di 44,448
2.o Angelo Monister (Team Giorgi A.S.D.) s.t.
3.o Andrea Montagner (Borgo Molino-Vigna Fiorita) s.t.
4.o Ludovico Maria Mellano (Team Giorgi A.S.D.) s.t.
5.o Mattia Negrente (Assali Stefen Makro G.S. Cadidavid) s.t.
6.o Alessandro Cattani (Bistese Olonia A.S.D.) s.t.
CLASSIFICA FINALE
1.o Antonino Alberto Cavallaro (Work Service) in 7h48'10"
2.o Edoardo Cipollini (Work Service) a 5"
3.o Alessandro Cattani (Bustese Olonia A.S.D.) a 33"
4.o David Zanutta (Team Tiepolo Udine) a 35"
5.o Ludovico Maria Mellano (Team Giorgi A.S.D.) a 36"
6.o Pietro Dapporto (Italia Nuova Borgo Panigale) s.t.
CLASSIFICA FINALE A PUNTI
1.o Edoardo Cipollini (Work Service) p.45
2.o Andrea Montagner (Borgo Molino-Vigna Fiorita) p. 32
CLASSIFICA FINALE GPM
1.o Andrji Pidhainyi (Ukraine Cycling Academy) p. 19
CLASSIFICA FINALE GIOVANI
1.o DAVID Zanutta (Team Tiepolo Udine) 7h48'45"
CLASSIFICA FINALE TRAGUARDI VOLANTI
1.o Riccardo Bergamini (Nordest Villadose Angelo Gomme) p. 11