C’era grande attesa per il ritorno a Lucca del campione olimpico Lemont Marcell Jacobs, in occasione di “Virtus in festa” che si è tenuta ieri, 20 settembre, all’impianto sportivo “Moreno Martini”. E l’attesa non ha tradito le aspettative delle tantissime persone, in particolare dei tesserati e delle famiglie dell’Atletica Virtus Lucca e non solo. A fare gli onori di casa all’arrivo del due volte campione olimpico a Londra 2020, nella staffetta 4x100 e nei 100 metri piani, il presidente della Virtus Lucca Armando Caturegli ed il direttore tecnico Matteo Martinelli.
Presenti all’appuntamento anche il sindaco Mario Pardini, l’assessore allo sport Fabio Barsanti e quello al turismo Remo Santini. Di fronte ad una tribuna gremita in ogni ordine di posto, sul palco allestito per l’occasione sulla nuova pista di atletica, ha preso la parola il sindaco Pardini che ha ricordato la portata storica per Lucca sportiva ed, ancor di più, per i moltissimi giovani presenti con le loro famiglie al campo scuola “Moreno Martini” e per la Virtus Lucca, società di eccellenza del nostro territorio.
Ha inoltre aggiunto: “Marcell Jacobs rappresenta una leggenda per i nostri colori, un esempio per i giovani atleti ed un orgoglio per la Virtus, dove è cresciuto e dove ha vissuto momenti importanti nella sua crescita da atleta, fino a traguardi leggendari”. Jacobs ha poi risposto ad una serie di domande che hanno spaziato dai suoi trascorsi nelle file della Virtus Lucca, in cui si sono alternati momenti importanti e ricchi di soddisfazioni ma anche momenti difficili da cui è uscito inseguendo il suo sogno. “Dico a tutti questi giovani atleti – ha detto – che non devono mai smettere di cercare di realizzare i propri sogni, nello sport come nella vita; è attraverso le difficoltà che si costruiscono i grandi risultati. Il fallimento è il momento in cui si impara a crescere”. Successivamente tutti i ragazzi presenti in tribuna sono stati invitati davanti al palco dove hanno potuto, a turno, rivolgere le loro domande al campione olimpico. Così facendo Jacobs ha ricordato i bei momenti passati nella nostra città con la Virtus, società che lo ha incoraggiato ad entrare in un gruppo sportivo e diventare così un professionista ed ha aggiunto: “Sarei voluto tornare a Lucca molto tempo prima, per svariati impegni, non è stato possibile; oggi sono riuscito a mantenere quella promessa”.
Significativo il saluto da parte del giovane atleta Gioele che, essendo stato protagonista di un gesto di fair play durante una competizione proprio al campo scuola “Moreno Martini”, si è meritato in dono la maglia commemorativa n° 94 (anno di nascita di Jacobs) autografata e con impresso il proprio logo assieme a quello della società lucchese. Poi alla fine, e finalmente, il momento più atteso per tutti i presenti, quello degli autografi e delle fotografie. Jacobs, con grande disponibilità ed una sincera cortesia, non sempre scontata da parte dei personaggi famosi, si è fatto sommergere dalla folla ed ha lasciato a tutti il ricordo di un giorno e di un incontro veramente speciale.
Foto Fabrizio Perotti