Il 2020 inizia con il botto per il Rugby Lucca che, al Romei, fa propria la sfida con il Rufus San Vincenzo con il roboante punteggio di 41-10. Una prova di forza che fa ancora più scalpore se si pensa che si affrontavano rispettivamente la seconda e la terza forza del campionato. La formazione labronica però, arrivata a Lucca con qualche defezione, non ha saputo reggere il ritmo imposto dalla squadra di casa che ha prodotto la migliore prestazione stagionale.
Pronti via e Lucca passa subito in vantaggio grazie a Manfredini che finalizza una bella azione dei tre quarti lucchesi. Passano pochi minuti ed è Fanucchi a trovare il raddoppio a seguito di una maul avanzante. Lucca continua a premere e già alla fine del primo tempo conquista anche il punto di bonus grazie ad Husson che realizza due marcature in rapida successione con delle splendide cavalcate personali.
Nella ripresa, complice anche l’ormai ampio divario, la formazione ospite cede a poco a poco e Lucca può dilagare andando a segno ancora con Bianchini, Alessio Pippi e Solari. Solo a risultato ormai ampiamente acquisito gli ospiti trovano due mete che valgono per la bandiera.
L’ampio divario finale però non deve ingannare: la formazione ospite ha venduto cara la pelle e soprattutto nel primo tempo ha mantenuto in mano il pallino del gioco per diversi minuti. Lucca però ha saputo soffrire e difendere con ordine, sfruttando al meglio le occasioni che ha avuto a disposizione.
“Il Rufus è una squadra molto forte e organizzata – ha detto al termine della partita l’esperto pilone Luca Franceschi -. Li conosciamo bene e durante la settimana abbiamo preparato la partita al meglio. Sono giovani ed oggi hanno pagato un po’ di inesperienza e le assenze, soprattutto in mischia, ma noi abbiamo fatto una partita perfetta ed abbiamo vinto con merito”.
La formazione rossonera ha saputo soffrire e difendere senza mai andare in affanno e, quando ne ha avuto la possibilità, ha sfruttato tutti i cavalli del proprio motore. Altro aspetto positivo da sottolineare quello mentale: nonostante l’ampio margine, Lucca è rimasta concentrata ed ha continuato a spingere per tutti gli 80 minuti. Un elemento fondamentale in vista del big match con il Florentia di domenica prossima (19 gennaio).
Lucca infatti scenderà in campo nella tana della capolista che la sopravanza in classifica di due lunghezze. I rossoneri arrivano all’appuntamento concentrati e convinti dei propri mezzi ma dal canto suo, la formazione viola non vorrà certo cedere facilmente il suo primato e cercherà di sfruttare anche il fattore casalingo per allungare in classifica. Le premesse per un grande spettacolo ci sono tutte.