Fulmine a ciel sereno per la palla ovale lucchese. Dopo una prima fase di stagione piena di difficoltà – e sfumata la possibilità di accedere ai play off promozione – il Rugby Lucca ha deciso di ritirarsi dal campionato di serie C. Dopo oltre un decennio di militanza tra tornei regionali e interregionali quindi la formazione seniores non porterà a termine la propria stagione.
A spiegare le motivazioni che hanno portato a questa difficile decisione è il numero 1 rossonero, Valerio Raschioni: “Abbiamo iniziato la stagione con la consapevolezza di avere una rosa un po’ risicata. Soprattutto in certi ruoli particolarmente delicati, come la prima linea, dove non è semplice riuscire a trovare degli innesti. Per questo motivo abbiamo sondato tutte le opzioni possibili, inclusa la possibilità di sinergie con società limitrofe. Nonostante tutto il nostro impegno e la buona volontà però non siamo riusciti a trovare delle soluzioni che fossero soddisfacenti sia per gli atleti che per la società. Per questo abbiamo deciso di provare ad affrontare la prima parte di stagione con le nostre sole forze, consapevoli dei rischi che questo avrebbe comportato”.
Fatali quindi sono stati i tanti infortuni che hanno condizionato il rendimento della squadra nella prima parte di stagione e che hanno anche fiaccato il morale della truppa: “In particolare siamo tornati dalla trasferta di Cortona in condizioni veramente difficili – prosegue Raschioni -. Con molti giocatori infortunati, alcuni dei quali costretti a restare fuori per molto tempo. Andare avanti in queste condizioni era molto complicato. Trovare sostituti a stagione iniziata non è mai semplice e questo ci ha costretto a dare forfait anche per una motivazione economica. Avremmo rischiato migliaia di euro di multa per ogni partita in cui non fossimo stati in grado di presentare una formazione da mandare a referto. E questo evidentemente non potevamo permettercelo”.
La scelta di ritirare la squadra dal campionato però non deve essere vista come un segnale di smobilitazione da parte della società, anzi: “Abbiamo lasciato liberi i nostri atleti di decidere come concludere la stagione – sottolinea Raschioni -. Alcuni andranno a giocare altrove, altri resteranno qui ad allenarsi e a dare una mano ai ragazzi delle giovanili. Ma ci aspettiamo di ritrovare tutti al Romei a fine agosto. Siamo già al lavoro per pianificare la prossima stagione”.
Sul tavolo, infatti, ci sarebbe l’idea di rendere strutturale la collaborazione che la società rossonera sta portando avanti in modo proficuo a livello juniores con Pistoia e Valdinievole. Il progetto, ancora tutto da definire, potrebbe vedere la nascita di una nuova compagine che non solo garantisca uno sbocco a livello seniores per i molti talenti sviluppati dal settore giovanile ma anche che consenta alle 3 società coinvolte di competere concretamente per il vertice del campionato.