La Nottolini che sta nascendo: inizia l'era Bertini-Malucchi con una rosa ringiovanita

Nel giro di poche settimane in casa bianconera si sono succeduti tanti cambiamenti e nello sviluppo della nuova era Bertini spuntano nomi importanti per allargare la rosa della prima squadra rispettando le intenzioni sempre sottolineate della linea verde.

La Nottolini sta ancora una volta allestendo una rosa competitiva per un altro campionato nazionale di B1 con una restrizione economica di gestione e rimborsi spese meno onerosi che non gravino sul bilancio, ma questo sembra che sia il concetto generale di tante altre squadre. Con meno soldi a disposizione quindi il D.S. Oronzo Miccoli ha elaborato una strategia di potenziamento partendo dalla riconferma delle più giovani.

Tra conferme e new entry, la caratteristica che subito balza agli occhi è senza dubbio l'età media decisamente più bassa ma motivata nel ricostruire certi meccanismi di gioco ed una identità tecnico-tattica con il nuovo coach Meri Malucchi che dopo aver lavorato per diversi anni alla Savino Del Bene creando un ambiente altamente educativo e buone capacità comunicative nel settore giovanile, allenando nell'ultima stagione l'Under 16 e la squadra di serie D, ha accettato di buon grado il nuovo progetto bianconero improntato sulla costruzione di una squadra giovane e motivata a prescindere dalla categoria, perchè le sue capacità sono sempre state in funzione di sviluppare le caratteristiche delle singole atlete per portarle in prima squadra.

Cambio radicale nel settore del reparto centrale. Sono state ingaggiate con la formula del prestito la ventiduenne milanese Diagne Astou, proveniente dalla Volley Hermaea Olbia dove ha disputato nell'ultima stagione il campionato di A2 assieme all'ex regista bianconera Francesca Bresciani, il cui cartellino rimane di proprietà della Nottolini. La centrale, altezza 1, 87, si è distinta nei suoi attacchi da zona 3 con duttilità e fisicità. Seconda centrale la ventenne di Montevarchi Sara Secciani, che dopo aver giocato in B2 con la maglia dell'Anderlini e nell'ultima stagione in B1 con l'OSGB Volley Campagnola, ha accettato di trasferirsi a Capannori per dare sfogo alle sue ambizioni riscuotendo la fiducia di Meri Malucchi. Cambia quindi completamente il centro rispetto alla stagione passata dopo le partenze di Ezia Salamida, Chiara Bruni e Alice Castiglioni. La terza centrale è l'unico nodo che ancora deve sciogliere la Nottolini anche se i contatti non mancano per completare il reparto.

In regia arriva dal Montale Modena, dove ha disputato l'ultimo campionato di A2, la diciottenne pisana Francesca Mannini. Ha dimostrato nell'ultima stagione buone capacità nell'arginare il muro avversario e di avere buone intuizioni nel cambiare il tipo di alzata sulla replica avversaria. Come seconda palleggiatrice è stata riconfermata la diciannovenne Ester Grucka per un reparto quindi molto giovane con il delicato compito di dare equilibrio ed ispirazione al gioco della squadra.

Come secondo opposto arriva dal volley Livorno Margherita Meoni. Su di lei ci sono aspettative enormi: ha fluidità nei movimenti e doti tecniche coordinative non comuni. Il salto di categoria, dal momento che a Livorno disputava la serie D, le servirà per lanciarsi nel volley ad alti livelli dopo essere già entrata nel giro azzurro Under 18. Il suo impiego sarà gestito dal nuovo coach in considerazione che è stata riconfermata la ventenne Giulia Lunardi, uno dei migliori prodotti giovanili sfornati dalla Nottolini attesa ad una stagione di grande crescita nel mostrare la sua esplosività negli attacchi dalla prima linea.

Dove la società non ha avuto dubbi sulle riconferme è nella coppia di bande Sgherza-Fatone. La massese Alessia Sgherza, 26 anni, è stata la vera mattatrice della passata stagione bianconera, dimostrando a tratti di essere incontenibile e riproponendo le sue qualità in un campionato italiano di ritorno dai campionati universitari disputati con il Norfolk in Virginia. Una banda che sa ricevere molto bene ed anche nel reparto di seconda linea ha spesso dimostrato solidità. Con Noemi Fatone, 18 anni, costituisce una delle coppie di bande più forti in assoluto in tutta la B1. Noemi Fatone, il cartellino è di proprietà della Nottolini, è stata lo scorso anno fra le più continue di rendimento della squadra mettendo in mostra ottime qualità tecniche attaccando indifferentemente da prima e seconda linea. Al reparto che necessitava di meno ritocchi, si aggiunge la diciottenne, altezza 1,90, Sofia Cusma, ex Argentario Trentino e Pieralisi Jesi dove ha disputato l'ultima stagione di B1. Con la Cusma la Nottolini completa un reparto di attacco di primo livello per le ambizioni della squadra che rimangono quelle di migliorare la settima posizione dell'ultima stagione e magari, perchè no?, di proporsi come outsider delle grandi favorite, prima su tutte l'FGL Zuma Castelfranco. Dopo un lungo silenzio, la società del neo presidente Enrico Bertini ha ufficializzato una consolidata rosa per far fronte alla lunga ed intensa stagione.