La Nottolini ufficializza la nuova avventura targata Capannori, ma con il marchio Toscanagarden sulle maglie che sale primo sponsor dalla seconda alla prima squadra prendendo il posto di Bionatura che rimane comunque sponsorship partner.
Il patron della Toscanagarden Michele Camerlinghi, dopo le prime stagioni investite nel settore giovanile, ha deciso, pur in un momento così delicato come si preannuncia il post Covid 19, di investire ancora più soldi nel volley, così come organizzato dalla società sportiva del presidente Paolo Gradi che gli da garanzie per la promozione del suo brand con una visual identity innovativa e moderna.
UN CREPUSCOLO PIU' LUMINOSO CON AURORA BIBOLOTTI
Anche sul fronte tecnico i profondi rinnovamenti, dal cambio di allenatore ad arrivi e partenze, i giochi sono fatti. L'ultimo tassello al roster di Stefano Capponi si chiama Aurora Bibolotti, 17 anni, alta 1,80, nata a Milano ma battezzata e cresciuta a Fornoli, preferendo definirsi lucchese. Il Palapiaggia con questa banda ricevitrice avrà un crepuscolo di maggior luminosità.
Aurora ha un fisico da modella, ma vuole farsi notare soprattutto per la sua bravura in attacco e in fase di ricezione. Con lei è completato il cerchio per cercare di rimpiangere il meno possibile le partenze di Sofia Renieri(Roana Macerata in A2)e Lara Salvestrini(Blu Volley Quarrata in B1).
Una terza banda, dopo l'arrivo di Rebecca Sciabordi e la riconferma di capitan Roni, ma anche una sicurezza per la squadra Under 19 bianconera che si presenta fra le più forti della Toscana. L'attacco bianconero è completato dal gradito ritorno, per fine prestito, della ventiduenne Alice Coselli, nell'ultima stagione un portento nel ruolo di opposto all'Ambra Cavallini di Pontedera, che al momento della sospensione dei campionati era prima in classifica avendo vinto tutte le partite disputate e quindi ad un passo dalla promozione diretta in B2.
Secondo opposto la diciassettenne Giulia Lunardi, anche lei con doppio impegno fra prima e seconda squadra, cresciuta nel vivaio giovanile bianconero. La squadra si presenta quindi come un mix di esperienza e gioventù continuando ad alimentare un progetto ambizioso grazie anche all'attaccamento alla maglia che continuano a dimostrare le ormai veterane Mutti, Magnelli e Roni, atlete che danno forza, cuore e grinta e che sono di esempio alle più giovani.
Promossa in prima squadra anche la diciottenne centrale Benedetta Catani che dopo un'ottima stagione al servizio delle squadre Under 18 e serie D, si mette a disposizione di coach Capponi per farsi trovare pronta in caso di chiamata nel sostituire Erika Mutti o Arianna Magnelli. Sarà lei la terza centrale dopo la partenza di Francesca Mazzuola mandata in prestito al Buggiano per irrobustirsi in una stagione da titolare in serie C. Il suo è soltanto un arrivederci perchè la Nottolini ha molto fiducia in lei tanto da prospettarle un futuro da protagonista. In regia riconfermata la ventunenne Francesca Bresciani, una sicurezza. L'atleta che ha consentito la costante crescita di Sofia Renieri. Pur giovanissima è già una veterana a Capannori dimostrando sempre una costanza di rendimento ed una forte personalità nelle dinamiche di gruppo. La seconda palleggiatrice sarà invece la diciottenne Elisa Romani, anche lei uno dei migliori prodotti giovanili, giunti a Capannori lo scorso anno dopo l'acquisizione del pacchetto del Monsummano. Confermatissimo il libero Ilaria Battellino, uno dei migliori nel suo ruolo dell'intera serie B che avrà in alternativa Asia Ceragioli, da diversi anni a Capannori.
FIGLIA DI LUCCHESI, EX ATLETI DELLA VIRTUS, HA SCELTO IL VOLLEY
"Avere ambizioni è un diritto della Nottolini, ma per questa società e per il presidente Paolo Gradi ci vuole rispetto - queste le parole di Miccoli, il D.S. al centro delle trattative di mercato".
"Più di così non potevamo fare - prosegue - e siamo orgogliosi delle nuove arrivate. La Sciabordi è una delle bande più consolidate e la Bibolotti può essere una predestinata per fare carriera. Con il restringimento del budget economico il nostro presidente ha preferito non fare spese folli, ma garantire un bilancio finanziario coerente per dare una continuità alla società.".
Affidata al suo procuratore Fabrizio Speciale, Aurora Bibolotti ha scelto Capannori come nuova destinazione, nonostante le molte richieste che andavano dal Veneto fino alla Sicilia. Uno dei motivi la sua conoscenza del preparatore atletico Samuele Fiori che ha tenuto i contatti per la trattativa. Lei ha Lucca nel cuore, ha parenti cugini e nonni a Fornoli in quanto sua madre Alessandra Poli e suo padre Alessio Bibolotti sono nati rispettivamente a Fornoli e Tonfano. Ex atleti della Virtus Lucca, Alessandra specializzata nel salto in alto ed Alessio nei 110 ad ostacoli, hanno sperato a lungo invano di convincere la figlia a praticare atletica, ed invece non soltanto lei in famiglia ha scelto il volley ma hanno fatto altrettanto le sue sorelle Fabiola di 12 anni che gioca nel Settimo Milanese e la più grande Ginevra che fa l'arbitro federale.
Dopo che Alessio vinse una borsa di studio erogata dal Politecnico di Milano, la famiglia si trasferì nel capoluogo lombardo e lì nacque Aurora. A 12 anni ha scoperto il volley nella palestra delle scuole medie inferiori Zuara prima di fare l'esordio nelle Under 12 e 13 della Pro Patria di Milano.
All'età di 14 anni si trasferì a Varese per giocare nel Progetto Volley Orago allenato da Giuseppe Bosetti, uno dei migliori allenatori della storia, prima che questi si trasferisse ad Istanbul per fare il direttore tecnico del Vakifbank. Una stagione ricca di trionfi tanto che Aurora si impose con le sue compagne vincendo il titolo italiano Under 14. E' seguita la sua esperienza nell'Under 16 Yamamai dove giocava sia in serie D, sia nell'under 16, mentre lo scorso anno fece l'esordio in serie C con Certosa Volley Pavia ma rendendosi utile anche alla squadra Under 18.
Ed ora la parentesi capannorese con l'opportunità di esordire in una categoria superiore e di crescere come atleta. Una adeguata sistemazione unita ad uno stile di vita abbinato alla passione e al talento. Avrà a disposizione un appartamento da condividere con Francesca Bresciani, ma spesso starà dai nonni come già faceva nei fine settimana nella scorsa stagione. Continuerà gli studi al liceo scientifico Vallisneri.
"Credo molto - ha dichiarato per la pagina Facebook della Nottolini - in questa nuova avventura! Affronterò le sfide che mi si presenteranno con determinazione e metterò il cuore su ogni palla".
Intanto in questi giorni per tonificare i muscoli ed anche perché non riesce a stare troppo tempo senza la competizione sta dedicandosi al beach volley con la GBA sulla spiaggia di Jesolo. Per la nuova Toscanagarden Nottolini rimane a questo punto soltanto un nodo da sciogliere: l'iscrizione alla B1 o alla B2? Nonostante le intenzioni societarie, nella politica di risparmio, fossero orientate alla B2, probabilmente la società dovrà " sacrificarsi" a ripartire dalla B1 perché sembra abbia molte difficoltà, vista la crisi generale che avvolge lo sport a livello nazionale, a vendere il titolo ad un prezzo adeguato.
Se sarà B1 la squadra dovrà lottare per mantenere la categoria e puntare ad un tranquillo centro classifica. Nella categoria inferiore invece potrebbe ambire a vincere di nuovo il campionato. Per coach Capponi una esperienza affascinante, ma anche molto delicata e piena di responsabilità. Non sarà facile per lui sostituire un tecnico della bravura di Sandro Becheroni che in questi giorni ha firmato un contratto che lo lega al Pescia per una stagione come coordinatore generale dell'intero settore giovanile.