Anche per la Pugilistica Lucchese è fase due. Dopo il lungo stop imposto per il Covid 19 dalle federazioni sportive, riparte la boxe lucchese, con il decreto del presidente del consiglio del 26 aprile che concede il via libera agli allenamenti di atleti professionisti e di interesse nazionale. Così per la quasi centenaria società di Lucca (nata nel 1921) riprendono gli allenamenti e con essa il suo uomo di punta Marvin Demollari, pugile professionista nostrano della categoria superpiuma, recentemente promosso alla seconda serie grazie ai risultati ottenuti nello scorso anno. Risultati che lo hanno condotto sino alla finale del prestigioso Torneo delle Cinture WBC, in cui si confrontano i migliori pugili professionisti emergenti sul territorio nazionale. È proprio il match con il pugile di Castelfidardo, Charlemagne Metonyekpon, che si sarebbe dovuto tenere lo scorso 1 marzo, l’obbiettivo a cui mira l’atleta lucchese riprendendo la propria preparazione, nonostante l'appuntamento non abbia ancora una data precisa. Rimane infatti ancora ignoto il momento in cui sarà dato il via libera alla ripresa delle manifestazioni sportive, ma in attesa del nulla osta del governo la macchina organizzativa della pugilistica lucchese ha già ripreso le proprie attività.
"La Pugilistica Lucchese – spiega il team manager Maurizio Barsotti - sta sondando il terreno assiema alla società marchigiana per discutere di alcune date papabili. Non rimane che attendere con il fiato sospeso l’annuncio del giorno in cui si terrà la finale, che potrebbe incoronare Demollari campione della manifestazione. Per Marvin è anche l’occasione che oltre a completare i risultati ottenuti fino ad oggi gli permetterebbe di scalare ulteriormente i vertici della classifica italiana pound for pound della categoria superpiuma, calcolata in base all’esito dei match combattuti e alla caratura degli avversari affrontati, in cui ad ora occupa il 4° posto. Infatti nonostante l’esiguo numero di match disputati da professionista (sette), in nostro atleta vanta ben sei vittorie contro avversari di livello ed una discussa sconfitta ai punti subita proprio in occasione della semifinale del Trofeo delle Cinture WBC dello scorso anno. Quell’esito amaro costituisce per Demollari uno stimolo in più per cercare di riscattarsi quest’anno, vincendo stavolta senza lasciare spazio a dubbi".