La notizia ormai certa ed ufficiale, per quanto non inattesa, della conclusione del viaggio sportivo del Basket Le Mura addolora e amareggia e, per molti aspetti, è significativa ed emblematica. In questo momento si deve ringraziare, prima di tutto, per quello che di positivo e grande è stato fatto e che certamente non sarà cancellato; lo si può fare attraverso un nome, ringraziando Rodolfo Cavallo e, attraverso lui, tutti coloro che lo hanno aiutato. Speriamo che il suo contributo alla città, in qualche modo continui e non venga meno, anche se sappiamo che, come spesso avviene, è forse più quello che ha dato rispetto a quello che ha ricevuto.
Il movimento sportivo e cestistico lucchese va avanti e vede le Mura Spring impegnarsi, ancora di più, per il basket femminile che a Lucca non muore.
La ASD Le Mura Spring, già società satellite del Basket Le Mura, sente forte la responsabilità di tenere in vita il movimento del basket femminile lucchese, per le bambine e ragazze che amano questa disciplina, per il ruolo sociale ed educativo dello sport nelle fasi della crescita, per la salute fisica e psichica di chi lo pratica. In questo quadro, ferma la volontà di mantenere e ampliare il proprio settore giovanile, la serie B,
quale massima serie del basket femminile della provincia richiede, con prudenza e attenzione, uno scatto in avanti ed un programma - anche di non breve periodo - teso al rafforzamento, sviluppo e crescita competitiva di quella che ora è la prima squadra.
In questo duplice senso lavoreremo, sperando di rivedere tanti appassionati al Palatagliate.