Ottime sensazioni di guida e riscontri da "top five": è un souvenir che guarda oltre alla sfortuna, alla vanificazione di un risultato consolidato con determinazione, quello offerto dal Rally 1000 Miglia ad MM Motorsport e Rudy Michelini. La squadra di Porcari – che ha messo a disposizione del driver la Skoda Fabia Rally2 Evo "gommata" Pirelli – si è congedata dal sesto appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco recriminando per un problema all'idroguida che ha messo fuori la turbocompressa boema - esemplare condiviso da Michelini con il copilota Nicola Angilletta - nel corso della settima prova speciale quando si trovava in quinta posizione assoluta.
Una "Prima" di grandi contenuti, quella di Rudy Michelini con MM Motorsport, struttura che ha condiviso con il pilota lucchese una performance cristallina, costruita cercando con forza un ruolo di vertice al rientro sulle prove speciali della massima espressione rallistica nazionale, ambientata sulle strade di una provincia di Brescia coinvolta come cornice di nove prove speciali, tra le quali la selettiva "Pertiche" di ben ventisei chilometri, tratto che ha confermato la bontà di una comunione d'intenti avviata con ambizione e massima sinergia.
"C'è solo da ritenersi soddisfatti, i riscontri fatti registrare da Rudy Michelini hanno parlato chiaro – il commento di Manuela Martinelli, team manager di MM Motorsport - il nostro team non accusava un ritiro dalla stagione 2021, dispiace che sia avvenuto proprio quando stavamo concretizzando con Rudy un bellissimo risultato ma dobbiamo guardare alla concretezza di quanto espresso da entrambe le parti. Sono certa che l'appuntamento con i brindisi sia solo rimandato, Rudy ha confermato tutte le sue qualità ed un feeling ottimale con la Skoda Fabia Rally2 Evo, riscontrato fin dalle fasi di approccio alla vettura e consolidato nel corso della gara".
Nella foto (free copyright Amicorally): Rudy Michelini in azione al Rally 1000 Miglia.