Il basket di alto livello torna a Lucca: avverrà il 15 e il 16 settembre al Palatagliate grazie al trofeo Carlo Lovari, dedicato al giocatore lucchese di serie A scomparso dopo una lunga malattia. "Siamo davvero fieri di presentare l'ottava edizione di questo trofeo" ha affermato Patrizia Pecchia, presidente di Amici della pallacanestro, l'associazione organizzativa, diretta verso il suo decimo anno di vita, che il sindaco Mario Pardini ha ringraziato per l'impegno costante sul territorio; un ringraziamento richiesto dal suo ruolo ma, l'ha voluto sottolineare, profondamente e personalmente sentito.
Il ricavato dei biglietti, che saranno messi in vendita a partire da agosto, sarà interamente devoluto in beneficienza: i soldi così ottenuti saranno utilizzati, come già dal 2015, per aiutare le famiglie che intendono iscrivere i figli ai corsi di minibasket e per sostenere il movimento del baskin, che gli Amici della pallacanestro sostengono da diversi anni e a Lucca ha un buon seguito. Da quest'anno, inoltre, l'associazione ha allargato il proprio orizzonte andando, grazie alla Fondazione cassa di risparmio, sulla questione della ristrutturazione degli impianti: dopo aver rinnovato il parquet del Palatagliate, quest'anno stanno intervenendo sul campino di San Filippo, uno spazio d'incontro in sicurezza per i ragazzi del territorio. Per questo, l'auspicio è che l'affluenza sia ancora maggiore di quella, già rilevante, degli anni scorsi.
Il trofeo è particolarmente caro anche alle società partecipanti, trattandosi di un precampionato importante quali non ce ne sono molti. Quest'anno, a confrontarsi saranno quattro tra le migliori squadre del campionato italiano di A1: in primo luogo Derthona Basket, di Tortona, una squadra che si sta innovando, anche grazie all'allenatore che negli ultimi anni ha cambiato il modo di pensare il basket, e che ha un notevole seguito. C'è poi Reyer Venezia, un'affezionata del trofeo che ogni anno chiede di partecipare, e ancora il ritorno di Victoria Libertas Pesaro, che ha una notevole e ben radicata tradizione di città di basket. Infine, sarà presente anche la Toscana grazie al Pistoia Basket, squadra neopromossa e reduce da un campionato brillante: la speranza è quella di attirare il pubblico pistoiese, nonché che questa partecipazione possa essere il volano per la prossima partecipazione di una squadra lucchese.
La presentazione del trofeo arriva come un punto di luce in quello che è un momento purtroppo difficile per la pallacanestro lucchese. La presidente Pecchia ha analizzato questo momento di difficoltà, illustrando quali ritiene siano i punti dolenti: "Il pubblico ovviamente la squadra la segue quando va bene, questo è umano, ma sarebbe ancora più umano seguirla anche nei suoi momenti di difficoltà- ha spiegato- Ma i problemi sono anche di stampo più prosaico, legati alla mancanza di sponsor e alle problematiche degli impianti sportivi". Riguardo a quest'ultima questione il sindaco di Lucca si è detto ottimista, ribadendo che si tratta di una tematica cui l'amministrazione tiene e su cui si sta adoperando con i fondi del PNRR.
Più generale l'augurio che è stato espresso dal vicesindaco di Lucca Giovanni Minniti: "Mi auguro che il trofeo Lovari possa essere un punto di partenza per consolidare la tradizione del basket lucchese, portando quest'ultimo all'attenzione di potenziali sponsor, ma anche dello stesso pubblico, regionale e oltre".