1 - 0
Fiorentina: Dragowski, Pezzella, Caceres, Milenkovic, Lirola,Pulgar, Benassi, Castrovilli, Chiesa (Cutrone),Dalbert, Boateng (Vlahovic). All. Iachini
Spal: Berisha, Cionek, Vicari, Igor (Jankovic),Felipe, Murgia, Missiroli, Valoti, Strefezza, Di Francesco (Floccari), Petagna. All. Semplici
Arbitro: Doveri di Roma. Assistenti: Braccini e Bresmes
Reti: 37’ st. Pezzella
Una Fiorentina ancora malata, insicura, conquista una preziosa vittoria battendo grazie ad un gol del suo capitano Pezzella una generosa Spal che nonostante l’ultimo posto in classifica ha giocato una diligente partita e che avrebbe sicuramente meritato almeno il pari.
In un pomeriggio assolato la Fiorentina cerca di ritrovare quella vittoria che le manca ormai da tempo e che la vede relegata in una scomoda posizione di classifica. Un vero e proprio scontro diretto quella che vede i viola affrontare la Spal di mister Semplici, un mister che farebbe carte false per sedersi sulla panchina oggi occupata da Iachjni al debutto davanti ai suoi nuovi tifosi.
Parte subito forte la Fiorentina, con la Spal che prova a chiudere tutte le linee di passaggio. Fiorentina che trova anche il gol al 9’ con Boateng, gol annullato per fuorigioco. Partita che si mantiene giocata su buoni ritmi da entrambe le squadre. Ora è la Spal che dopo il mancato pericolo prova ad alzare il proprio baricentro. Fiorentina che prova riportarsi avanti, ma che fa molta fatica a superare il folto centrocampo estense e a creare qualche occasione da gol. Fase di stanca della partita, latitano sia occasioni da rete che tiri in porta. Fiorentina che mostra oggi tutti i suoi limiti attuali, squadra che fatica tremendamente a creare gioco e a trovare profondità, facile al momento il compito dei difensori biancocelesti.
Alla mezz’ora arriva finalmente il primo squillo viola con Castrovilli che ben servito da Lirola obbliga Berisha al primo vero intervento della partita. Spal che al 35’ costruisce la sua prima palla gol con Igor che dopo una bella azione personale effettua un cross che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno riesca a deviarlo.
Pubblico che nonostante il modesto gioco espresso dai viola continua ad incitare la propria squadra, in evidente difficoltà sia mentale che fisica.
Ora la Spal prova ad approfittare delle difficoltà dei padroni di casa e si spinge con maggiore frequenza in avanti.
Proprio nel primo dei due minuti di recupero concessi la Spal sfiora il vantaggio con Strefezza che cercando un cross indovina una traiettoria che sorprende Dragowski, la palla colpisce il palo e sulla respinta Felipe mette a lato. Primo tempo che finisce tra i fischi dei tifosi viola, squadre al riposo sullo zero a zero dopo un primo tempo, quello della Fiorentina, che definire modesto è fare un complimento alla modestia.
Ripresa con Vlahovic che prende il posto di uno spento Boateng. Fiorentina che adesso spinge decisa e al 4’ con Chiesa ben servito da Vlahovic va vicino al gol, il tiro però dell'esterno viola termina alto sulla traversa. Fiorentina che cerca di chiudere la Spal, si difendono bene gli estensi.
Primo cambio al ventesimo anche per Semplici, esce Di Francesco entra Floccari.
Alla mezz’ora Iachini si gioca la carta Cutrone, esce un po’ a sorpresa Chiesa.
Clamorosa opportunità per la Spal al 31’ Floccari favorito da un rimpallo si presenta solo davanti a Dragowski, il tocco sotto dell’avanti estense esce sfiorando il palo. Brivido in casa viola.
Occasione anche per la Fiorentina al 36’ con Benassi che dopo un cross tira obbligando Berisha a salvarsi in angolo. Sull’angolo imperioso stacco di testa del capitano Pezzella e palla in rete. Esplode il Franchi. Viola in vantaggio.
Viola vicini al raddoppio con Cutrone che su cross di Lirola di tacco sfiora il palo. Saranno tre i minuti di recupero. Fiorentina che cerca di mantenere il possesso palla per quella che può essere una preziosa vittoria, Spal invece tutta in avanti alla ricerca del pareggio, ma non succede più nulla.
Finisce così, Fiorentina che con grande fatica ritrova la vittoria, in una partita dove ha sofferto sbloccando il match solo nel finale.
Tre punti fondamentali per allontanare la zona calda della classifica e per cercare di ritrovare almeno un po’ di serenità e con essa anche un po’ di gioco, oggi sicuramente il grande assente nella partita giocata dai viola.
Per la Spal una sconfitta amara, dopo una prestazione sicuramente positiva, dove ha veramente rischiato poco e che al termine dei novanta minuti lascia lo spazio a tante recriminazioni, perché per quanto visto oggi un pari sarebbe stato sicuramente il risultato più giusto.