E’ finita 0-0 al “Comunale di Chiavari. Virtus Entella e Lucchese si sono divise la posta in gioco nell’incontro valido per la 12^ giornata di campionato. C’è qualche rimpianto da parte dei padroni di casa che hanno fatto la partita ma che non sono riusciti a concretizzare il volume di gioco espresso. La Lucchese, da par suo, ha sofferto ma, facendo quadrato e protetta da un Palmisani in serata di grazia, ha portato a casa un risultato che le permette di guardare, con fiducia, alla prossima impegnativa trasferta in quel di Campobasso.
Nel post partita, è questa l’analisi di Fabio Gallo, allenatore della Virtus Entella: “La squadra ha fatto un’ottima partita, ritengo sia stato uno dei primi tempi migliori che abbiamo disputato per qualità, intensità ed idee. È anche vero che abbiamo creato tante occasioni da gol senza concretizzarle. Dobbiamo essere consapevoli che è necessario essere più cattivi negli ultimi 16 metri. Non parlo solo degli attaccanti, perché quasi tutti i giocatori hanno avuto modo di tirare in porta. Dobbiamo spingere ancora di più. Nel secondo tempo la Lucchese si è abbassata ed abbiamo avuto un po’ più di difficoltà, avendo pochi giocatori abili nell’uno contro uno. Nel finale abbiamo avuto un’occasione per vincere la partita ma l’abbiamo sprecata. Dobbiamo andare avanti e continuare a spingere”.
La Lucchese esce indenne da un incontro che, dopo la sconfitta casalinga contro il Pescara, presentava molte insidie, a partire dall’ indiscusso valore della squadra avversaria. Mister Gorgone ha analizzato così l’incontro. “Gli aspetti positivi sono stati il temperamento, la capacità di soffrire e di stare in partita fino alla fine. Non da ultimo anche quello di provare a fare risultato su di un campo difficile e contro una squadra forte. Prendo di positivo l’atteggiamento espresso in campo e quella voglia di non voler perdere la partita. Sono molto contento perché i ragazzi mostrano sempre tanto attaccamento alla maglia ed un grande impegno in quello che fanno”. Archiviata la partita di stasera è già tempo di pensare al prossimo Impegno, di nuovo in trasferta e molto lontano da casa. “Quella di Campobasso sarà una trasferta lunga – conclude mister Gorgone – giocheremo alle ore 15, e ci sarà bisogno di giocatori freschi. Qualcuno sarà costretto a fare degli “straordinari” ma, dove potrò, cercherò di alternare. Sicuramente voglio ripartire, sin da domenica prossima, con lo spirito di questa sera”.