Molti cittadini erano presenti in questo caldo pomeriggio nella chiesa di Santa Maria Bianca, in centro storico, per dare l' ultimo saluto all'ex calciatore della Lucchese, Gianfranco Clerici, da tempo malato, deceduto pochi giorni fa, all' età di 83 anni.
Brillante il suo palmares nel mondo del calcio iniziato nel 1954 nelle giovanili della lucchese e proseguito poi con le squadre di Reggina (8 anni) e l toccando poi anche la massima serie con il Messina per 2 anni. Non per nulla, il figlio Antonio (ex fotografo sportivo del nostro giornale) ha ricordato con orgoglio, postando su facebook, la foto del goal di suo padre che la domenica del lontano 25 aprile del 1964, regalò nel prato dell'olimpico di Roma, la vittoria per 1 a 0 appunto al Messina. Terminata la carriera calcistica nel 1971, come iniziato con la Lucchese, Gianfranco Clerici era rimasto comunque nell'ambiente sportivo come selezionatore atletico e in seguito come osservatore, seguendo spesso le squadre avversarie allenate dall'amico ed ex compagno di squadra Eugenio Fascetti.
Toccanti e commoventi i discorsi fatti all'altare dai figli e dalla moglie.
Molto conosciuto in città, al funerale erano presenti vari rappresentanti di istituzioni cittadine tra cui Giorgio Bartoli commissario della Camera di Commercio di Lucca, il sindaco di Lucca Mario Pardini e l'ex Lucchese Bruno Russo. Ad Antonio Clerici e alla sua famiglia, le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione.