Si parla tanto di sicurezza e poi nel 2022 l’ambulanza non riesce ad entrare a bordo campo. Minuto 21’ della gara di Coppa Italia tra Fiorenzuola e Lucchese in uno scontro aereo tra Anelli e Bachini il primo cade rovinosamente a terra. I giocatori in campo si rendono conto immediatamente della gravità della situazione ed i sanitari delle due panchine intervengono subito con il massaggiatore rossonero Vannucchi che pratica le prime manovre perché sembra che il ragazzo, classe 2004, abbia avuto un attacco epilettico.
I minuti passano inesorabili e l’ambulanza cerca in tutti i modi di entrare in campo ma non ci riescono intanto in campo continuano le manovre per rianimare l’attaccante emiliano tra le facce incredule di tutti. Alla fine dopo oltre trenta minuti arriva il Pegaso che carica Anelli che nel frattempo ha ripreso conoscenza e lo porta all’ospedale di Parma. Per fortuna sembra si tratti un forte trauma cranico e di una frattura al setto nasale. Ma quello che è accaduto a questo giovane ragazzo deve far riflettere. Si parla di sicurezza e poi un’ambulanza non riesce nemmeno ad entrare. Evidentemente non è bastata la morte di Morosini o quello che è successo ad Eriksen. Chi di dovere dovrebbe pensare prima di tutto all’incolumità di scende in campo e non alle altre cose. Quello che è successo oggi è di una gravità inaudita e ci auguriamo che vengano presi provvedimenti.