Dopo la bella e convincente prestazione contro l’Entella la Lucchese si concentra di nuovo sul campionato. Mister Maraia ha cercato di preparare nel migliore dei modi il match contro il Gubbio.
”La partita di giovedì - ha commentato Maraia - è stata la più bella di questo inizio di stagione anche se l’epilogo è stato amaro e di questo ci dispiace, perché i ragazzi hanno dato tutto nei 120 minuti, recuperando il risultato contro un avversario molto forte, attrezzato per tentare il ritorno in serie B, che in corso d’opera ha utilizzato quasi tutti i titolari. E questo dà ancora più valore alla prestazione della squadra. Negli spogliatoi, dopo aver fatto i complimenti ai ragazzi ho aggiunto che la sconfitta non ci deve demoralizzare, ma anzi dare maggiore forza che ci servirà per affrontare un avversario tosto come il Gubbio”.
“E’ vero – ha proseguito Maraia – ed ovviamente questo ci fa piacere. Ma voglio aggiungere che i tifosi ci hanno incoraggiato anche quando non abbiamo vinto, credo perché hanno apprezzato l’impegno che la squadra ha sempre messo in ogni partita. A noi spetta il compito di tenere in grande considerazione i segnali che ci arrivano dai tifosi. Un messaggio che dobbiamo cogliere e che ci sprona a dare il massimo contro un Gubbio, che nonostante una flessione nell’ultimo periodo, sta disputando un campionato di livello. Dunque grande rispetto per la squadra allenata da un allenatore navigato e spesso vincente come Braglia, ma in campo ci sarà anche una Lucchese decisa a conquistare un risultato importante. Il nostro obiettivo è quello di mettere un campo lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto a Chiavari”.
”Gli ultimi risultati negativi - ha concluso il tecnico rossonero - non cambiano di una virgola il mio giudizio sul Gubbio. Una formazione che presenta un mix importante di esperienza e gioventù. L’attenzione deve essere rivolta a tutta la squadra, ma con un occhio di riguardo in più per l’attacco, che dispone di elementi molto pericolosi, specialmente tra i più giovani”.