Conferenza stampa questo pomeriggio al Porta Elisa tenuta dal presidente rossonero Alessandro Vichi e dal direttore generale Mario Santoro. Inutile dire che entrambi hanno ripetuto che il progetto Lucchese continua ad andare avanti che stanno lavorando tutti insieme per questo.
"Qualcuno – ha spiegato Vichi – avrà pensato che oggi fossimo qui a parlare della cessione della Lucchese, ma per il momento non è coosì. Ancora una volta invece i soci di questa società hanno dimostrato serietà, coerenza ed un fortissimo attaccamento a questi colori. Abbiamo sempre cercato di non farci influenzare dall'esterno ed abbiamo continuato a lavorare, nonostante le tante voci che arrivavano da ogni parte".
Vichi ha continuato togliendosi anche qualche sassolino dalle scarpe.
"Dopo i play-off giocati a Gubbio – ha proseguito – siamo stati oggetto di attacchi, ogni giorno usciva una cordata nuova pronta ad acquistare la Lucchese, venivano fuori debiti e, addirittura, si è persino parlato di un possibile pericolo per l'iscrizione al prossimo campionato. Nonostante tutto abbiamo fatto tutto il necessario, perché siamo persone molto serie, per far iscrivere la Lucchese e continuare la nostra gestione cristallina".
Ha preso poi la parola il direttore generale Mario Santoro, ma anche lui ha voluto chiarire alcuni apsetti.
"Prima di tutto voglio ringraziare la Banca del Monte di Lucca, il suo presidente Carlo Lazzarini, il direttore generale Federico Petrini, il direttore della sede Antonella Cecere direttore e Roberta Soriani della Gestione Small Business, per averci aiutato a preparare la fideiussione necessaria per l'iscrizione della società. Tutto questo è stato possibile anche all'impegno di tutti i soci, ma anche di tutto il nostro gruppo che va dal presidente al magazziniere, dal segretario al mister, tutti importanti per portare il loro mattoncino alla nostra causa. Questo gruppo merita il massimo rispetto ed io lo difenderò sempre".
"In questo ultimo periodo ci sono state delle manifestazioni di interesse verso l'acquisizione della Lucchese. Cercheremo di valutarle, ma come sempre noi andiamo avanti, con i nostri programmi e con il budget che il direttore sportivo cercherà di osservare. Ci sono giunte offerte concrete, stanno analizzando la nostra siutazione contabile, ma entrambe avevano come clausola che l'iscrizione e la fideiussione fossero a carico dell'attuale dirigenza. In attesa noi andremo avanti con il nostro lavoro, perché la Lucchese ha comunque un futuro".
Santoro ha poi concluso il suo intervento facendo riferimento al portone della Curva Ovest dipendente.
"Penso che il sindaco non sia stato informato correttamente. Per quanto riguarda la preparazione, invece, dal 15 luglio prenderanno il via le visite mediche allo stadio Porta Elisa mentre dal 17 la squadra inizierà per 3 settimane il ritiro, che con ogni probabilità si svolgerà al Ciocco, anche se al momento non abbiamo ancora un vero e proprio accordo".