Iniziata in ritardo per le ben note vicende, la Serie C 2020-2021 deve correre senza aspettare nessuno. Domani, infatti, per la Lucchese scoccherà l’ora, calcio d’inizio alle 15, del secondo turno infrasettimanale in casa della Pro Patria. Di fronte ai bustocchi, team che vanta sia la miglior difesa, solo due gol incassati, che il peggior attacco, sempre due gol siglati, del girone A, la Pantera è chiamata ad ottenere un successo per cercare di abbandonare l’ultimo posto in classifica. La rocambolesca sconfitta subito dal Como ha lasciato intravedere dei progressi sul piano della manovra offensiva, soprattutto nel primo tempo, ma anche evidenziato la mancanza di un adeguato filtro a centrocampo ed una difesa ancora ballerina. In tal senso la società è corsa ai ripari ingaggiando l’esperto Caccetta; salgono così a quota sette i centrocampisti centrali attualmente presenti nella rosa (se non è un record nazionale poco ci manca).
Senza il centravanti Flavio Bianchi e in attesa di capire se verrà recuperato il terzino sinistro Lo Curto, Francesco Monaco si attende un ulteriore salto di qualità a livello mentale dei suoi giocatori, chiamati a confrontarsi contro una squadra rimasta in gran parte immutata rispetto alla passata stagione.
“Dobbiamo trasformare la rabbia che ci ha causato la sconfitta di lunedì sera in un’ulteriore motivazione da mettere nella sfida di Busto Arsizio.” – carica i suoi ragazzi il tecnico della Pantera- “Domani ci aspetta un match difficile, come del resto tutti quelli questo campionato, però siamo consapevoli che stiamo migliorando sia sotto l’aspetto fisico che quello tattico. Ho raccomandato ai miei ragazzi che dobbiamo prestare maggiore attenzione ai particolari, spesso decisivi per l’esito finale del confronto. La squadra deve essere quindi più smaliziata per non incassare dei gol evitabili.”
Volgendo uno sguardo alla Pro Patria, entità che veleggia a centro classifica frutto dei sei punti conquistati, Francesco Monaco è consapevole di dover affrontare un sodalizio esperto per la Serie C. “La compagine lombarda, oltre a conoscere bene la terza serie, è un team molto compatto e quadrato.” – è il parere del trainer rossonero- “Anche la Pro arriva da una sconfitta bruciante in casa del Renate. Al di là dei nostri avversari, molto dipenderà dall’attenzione, dallo spirito e dall’atteggiamento che la Lucchese domani metterà in campo.”
Per la prima volta sarà a disposizione di Monaco l’esperto mediano Cristian Caccetta, un rinforzo necessario alla luce delle difficoltà palesate dal centrocampo rossonero. L’allenatore della Lucchese, però, non si sbilancia sull’utilizzo o meno dal primo minuto del giocatore ex Catania, Cosenza, Trapani e Paganese. “Com è normale che sia, Caccetta deve ritrovare la migliore condizione: soltanto ieri si è allenato per la prima volta con il gruppo. Ci vuole pazienza nell’aspettarlo visto che il ragazzo è da tanto tempo che non gioca. Per quanto riguarda la formazione anti Pro Patria, ho ancora un paio di dubbio in difesa e a centrocampo.”
Pro Patria – Lucchese sarà diretta da Dario Madonia della sezione di Palermo, coadiuvato dagli assistenti Lorenzo D’Ilario di Tivoli e Giulia Tempestilli di Roma 2.