Chissà quante volte giocatori, dipendenti, staff tecnico della Lucchese hanno cliccato sull'home banking del proprio cellulare per vedere se, miracolo, i soldi promessi e più volte annunciati da Benedetto Mancini attuale presidente del sodalizio rossonero, erano finalmente stati accreditati. In realtà sarebbero dovuti arrivare già lunedì scorso, come emerso da una dichiarazione dei vertici societari, ma non c'è mai stata alcuna traccia. Anche oggi pomeriggio, di fronte al.l'ennesimo controllo, non si è visto un euro che fosse un euro. Eppure il presidente aveva garantito nell'ennesima promessa che al massimo entro la giornata di oggi il denaro, 600 mila euro, sarebbe stato accreditato sui conti correnti di squadra, staff tecnico, dipendenti oltre ad Inps e oneri vari. Che cosa resta da dire se non che si tratta di una storia amara, densa di tristezza perché siamo di fronte a gente che non vede lo stipendio da mesi e che avrebbe diritto a ben altro trattamento. Caro presidente dove sono le contabili dei bonifici effettuati? E' semplicissimo averle una volta effettuato, davvero, il pagamento. Se non le si hanno o non le si chiedono è perché il denaro, materialmente, non è stato versato.
A questo punto che senso ha la conferenza stampa di giovedì mattina nel corso della quale verrebbe anche presentata una persona con un nuovo incarico e annunciati programmi e obiettivi? Per noi non ha alcun senso e il motivo è semplice e si chiama affidabilità. Qualità che nessuno, fino ad oggi, ha mai mostrato verso i colori rossoneri, verso la città e verso tutto l'ambiente.