"Arriva la capolista – ha commentato Maraia – una partita che sarà complicata, per il valore dell'avversario, ma allo stesso tempo sarà stimolante. Ci dobbiamo preparare bene per giocare una partita attenta, senza commettere errori perché avremo di fronte una squadra che sarà pronta a sfruttare le nostre incertezze. Grande concentrazione, attenzione e desiderio di fare una grande partita perché ci sono le condizioni per poterlo fare, grazie anche al sostegno del nostro pubblico. Siamo consapevoli che davanti avremo una squadra di livello, importante che sta riconfermandosi dopo la passata stagione".
Questa sarà la prima gara del girone di ritorno. Che bilancio ha quello d'andata?
"E' un cammino positivo, anche se potevamo avere qualche punto in più. Credo sempre che i punti che hai preso e guadagnato siano quelli giusti e dobbiamo capire quali sono stati i nostri errori e cercare di migliorarci. Adesso pensiamo a questa gara, l'ultima dell'anno, cercheremo di fare una grande partita".
La Reggiana è una squadra molto forte e la Lucchese dovrà fare a meno di capitan Tiritiello.
"Quando una squadra ha 40 punti ed è prima in classifica ha tutto, se sei primo un motivo c'è. Noi dovremo stare attenti a tutto, soprattutto a non concedere occasioni ai loro attaccanti. La sfida di domani va fatta con chi ci sarà, perché domani ci sarà bisogno di tutto e chi non scenderà in campo ci sosterrà in altro modo".
Dopo la sosta ci sarà la possibilità di recuperare gran parte degli infortunati.
"L'augurio è questo che Bianchimano, Tumbarello, Di Quinzio e Coletta si stanno allenando noi, ci sono altri quindici giorni, l'augurio è quello che alla ripresa della preparazione possano rientrare con noi. Avremo bisogno di tutti perché nel girone di ritorno le partite saranno ancora più difficili".
Anche domani sicuramente la Curva Ovest non farà mancare il suo supporto.
"Nonostante sia è un giorno infrasettimanale, sono sicuro che il nostro pubblico ci sosterrà e questa deve essere un'arma in più che va sfruttata".