1 - 0
LUCCHESE (3-5-2): Melgrati, Rizzo, Benedetti, Magnaghi (65’ Badje), Selvini, Visconti, Ballarini (86’ Fedato), Gucher, Antoni, Gemignani, Galli. A disposizione: Coletta, Allegrucci, Da Silva, Salomaa, Mozzillo, Welbeck, Cartano, Plutnik, Saporiti, Moschella, Gheza. Allenatore: Giorgio Gorgone
VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic, Zoia), Tonucci (62’ Tavernaro), Pucciarelli (79’ Raychev), Nicastro, Di Paola (62’ Peixoto), Neri (79’ Lari) Schiavon (54’ Orellana), Paganini, Coppola, Cannavò. A disposizione: Pozzi, Mariani, Rabbini, Ceccacci, Di Renzo, Lari. Allenatore: Roberto Stellone
Arbitro: Antonio Liotta della seziona AIA di Castellammare di Stabia. Assistenti: Bruno Galigani di Sondrio e da Federico Mezzalira di Varese. IV Ufficiale: Matteo Santinelli di Bergamo
Reti: 52’ Selvini
Note: ammoniti: 54’ Di Paola, 58’ Rizzo, 74’ Gucher, 81’ Peixoto, 86’ Galli; angoli 2 - 3; spettatori n.p; recupero 0' pt. e 4' st.
Con un eurogol del numero 10 Selvini, al 52’, la Lucchese compie l’ennesima impresa, batte per 1 a 0 la Vis Pesaro, e dimostra ancora una volta quanto la squadra sia attaccata alla maglia ed alla città. Partita senza storia in cui i rossoneri sono andati anche vicinissimi al raddoppio in due occasioni, nella ripresa, con uno scatenato Selvini, migliore in campo. La Vis Pesaro non si è mai praticamente resa pericolosa. E la storia continua.
Per la 36^ giornata del Campionato di serie C, Girone B, al Porta Elisa si affrontano Lucchese 1905 e Vis Pesaro. I bianco rossi di mister Stellone, che salgono a Lucca già praticamente certi della disputa dei play off, dall’alto dei 56 punti conquistati fino ad ora che gli valgono il 6° posto in classifica, sono reduci dalla sconfitta interna con il Rimini per 2 a 1. La Lucchese, al termine dell’ennesima settimana di passione durante la quale squadra e staff hanno firmato i documenti per presentare istanza di fallimento della società, dovrà cambiare registro rispetto alla sciagurata sconfitta subita a Pontedera se vorrà cercare, fino all’ultimo, di evitare i play out, tentando di riacciuffare la 15^ posizione che significherebbe salvezza diretta ma che dista ben 6 punti. Ci sarà da vedere se le gambe e, soprattutto, la testa degli uomini di Gorgone, ben più che distratti dalle vicende societarie, risponderanno presente, per tentare quella che sarebbe l’ennesima piccola impresa. Arbitra l’incontro il signor Antonio Liotta della Sezione di Castellammare di Stabia. In un clima surreale, con pochissimi spettatori presenti allo stadio, è la Vis Pesaro a giocare il primo pallone. I primi minuti sono di studio ma è Cannavò per gli ospiti, al 7’ minuto, a scaldare le punta delle dita a Melgrati che, sulla sua conclusione dal limite, alza sopra la traversa. Risponde Magnaghi, al 10’, ma il suo destro dal limite è debole, centrale e non crea problemi a Vukovic. Il primo quarto d’ora, eccezion fatta per le due conclusioni nello specchio della porta da entrambe le parti, è assolutamente soporifero, ma con una predominanza territoriale da parte degli ospiti. Ci prova Antoni dal limite dell’area, al 18’, ma il suo destro è deviato in calcio d’angolo. Prova ad alzare il baricentro la Lucchese sulla metà della prima frazione ma senza creare particolari pericoli alla porta biancorossa. Ci prova di nuovo Magnaghi, al 29’, ma la sua conclusione è ribattuta dalla difesa ospite, così come Selvini, al 33’, ma il suo sinistro è deviato in corner. Ci prova Paganini per la Vis, al 42’, ma la sua conclusione dal limite finisce larga alla destra della porta difesa da Melgrati. Il primo tempo, senza minuti di recupero, termina sullo 0 a 0 e le emozioni, allo stadio Porta Elisa, sono state veramente poche. Parte in avanti la Lucchese ad inizio ripresa ed è subito Selvini, dopo un minuto, a colpire di testa su cross di Gemignani, ma la sua conclusione è debole ed è facile preda di Vukovic. Va vicino al gol la Lucchese con un bel colpo di testa di Ballarini, al 50’. Cross di Antoni dalla sinistra ma l’incornata in tuffo del numero 23 rossonero accarezza il palo alla destra dell’estremo biancorosso. È il preludio al gol della Pantera, al 52’. Grande azione di Selvini che avanza da solo sulla sinistra, si accentra e lascia partire un destro a giro dal limite dell’area che non lascia scampo a Vukovic. Gran gol per il numero 10 rossonero che conferma il suo ottimo stato di forma. Ed al quarto d’ora della ripresa la Lucchese è in vantaggio per 1 a 0 sulla Vis Pesaro. Super occasione per la Lucchese, al 64’, ma il solito Selvini questa volta non è freddo ed a tu per tu con Vukovic, su imbucata di Ballarini, calcia clamorosamente alto sopra la traversa. La storia si ripete al 77’, allorché Selvini, partito tutto solo dalla metà campo, tutto solo davanti a Vukovic, si lascia ipnotizzare dall’estremo pesarese e fallisce la seconda netta occasione da rete di questo secondo tempo. Continua a spingere la Pantera e va di nuovo al tiro con Antoni, all’84’, ma la sua conclusione è da dimenticare. Quando mancano cinque minuti più recupero al termine della partita la Lucchese è meritatamente in vantaggio sulla Vis Pesaro. Sono 4 i minuti di recupero ma non succede più nulla. Con questa vittoria, tutta di cuore e gambe, la Lucchese si porta a quota 36 punti, avvicina il Campobasso, e può ancora aspirare ad una salvezza diretta, che avrebbe del miracoloso. Ma mancano ancora 180 minuti alla fine del campionato. Onore a mister Gorgone ed a tutti i suoi uomini.
Foto Ciprian Gheorghita