La Lucchese è in crisi societaria ed il presidente dell’Arezzo Anselmi si accollerà parte delle spese per la trasferta della Lucchese… “a casa propria”. Nella paradossale situazione che sta attanagliando i colori rossoneri, tra un campionato che potrebbe riservare una permanenza in categoria che avrebbe del miracoloso, a fronte di una situazione societaria tragica, che non ha più bisogno di commenti o valutazioni, ecco che si apre una pagina, per così dire, da “libro cuore”. Nella settimana che precede la penultima giornata di campionato, alla luce delle grandissime difficoltà economiche che attanagliano, ormai da mesi, la Lucchese, alla vigilia dell’incontro Arezzo – Lucchese, il presidente dell’Arezzo Massimo Anselmi, ha deciso di accollarsi parti delle spese per garantire alla Pantera la copertura dei costi per poter affrontare l’incontro che si disputerà nel giorno di Pasquetta. La sua amicizia con Emiliano Testini, vice di mister Gorgone, è il filo conduttore che lega tutte le sue esperienze nel mondo del calcio. L’ex calciatore amaranto (64 presenze e 19 gol tra il 2001 e il 2004) ricoprì l’incarico di direttore sportivo nella società amaranto, rinata nel 2018, e poi è stato l’allenatore che condusse l’Acf alla promozione in B senza perdere una partita. Per questo Anselmi, ripensando al clima tetro che si respirava ad Arezzo nel 2018, ha offerto un aiuto alla Lucchese, attesa lunedì da una partita importante al Comunale (con fischio d’inizio alle ore 15). Ed Anselmi si accollerà parte delle spese per garantire ai rossoneri la logistica necessaria per poter prendere parte all’incontro. Un bel gesto, di grande nobiltà, che affonda le radici in quel passato vissuto in prima persona, in nome dell'amicizia con l’amico Emiliano Testini ed in ricordo di quella “battaglia totale” che salvò gli amaranto nel 2018.