3 - 0
LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini, Tiritiello, Benassai, Visconti (31' st Di Quinzio); Tumbarello, Franco, Mastalli (20' st Alagna); Rizzo Pinna (1' st Fabbrini), Panico (43' st Bachini), Bruzzaniti. (A disp.: Coletta, Galletti, Alagna, Ferro, Romero, Bianchimano, D'Ancona, D'Alena, Merletti, Fabbrini, Pirola, Ravasio, De Maria). All. Maraia.
VIS PESARO (3-5-2): Farroni, Rossoni, Tonucci, Bakayoko; Ghazoini (39'. St Garau), Aucelli (20' st Astrologo), Valdifiori, St Clair, Zoia (20' st Borsoi); Fedato (39' st Sanogo(, Enem (17' st Pucciarelli). (A disp.: Campani, Ngom, Nina, Sanogo, Garau, Parodi, Gega). All. Brevi.
Abitro: Pacella di Roma 2.
Reti: 13' st Bruzzaniti, 35' st Tiritiello, 44' st Di Quinzio.
Note: angoli 6-2; ammoniti Franco, Romero, Ghazoini; recupero 0' pt e 4' st; spettatori 930.
LUCCA - Una Lucchese a luce alternata conquista tre punti imporranti per la classifica. Nel primo tempo nonostante tanto movimento, sono scarseggiate le azioni, mentre nella ripresa la formazione rossonera ha costruito tanto e finalmente finalizzato a dovere.
La Lucchese è chiamata a vincere dopo la brutta gara di otto giorni fa. Maraia cambia qualcosa e presenta una formazione inedita per quanto riguarda l'attaco con Rizzo Pinna, Panico e Bruzzaniti, senza un vero e proprio centravanti, ma con il numero dieci libero di spaziare. Bella iniziativa prima dell'inizio del match con il presidente Alessandro Vichi, il vice sindaco Giovanni Minniti e l'assessore allo sport Fabio Barsanti, che hanno consegnato all'ex difensore Ivan Chiosso la maglia numero 2.
Tornando alla partita dopo un inizio in sordina, la Vis Pesaro esce allo scoperto e al 9' si fa vedere pericolosa con Ghazoini, ma la difesa rossonera ribatte. La Lucchese si affida spesso a cross, che però non sempre sono precisi. Al 20' ci prova Panico da fuori, ma il portiere marchigiano respinge. Sono pressochè nulle le azioni pericolose degli uomini di Maraia, che non riescono a farsi vedere pericolosi. Al 44' è la Vis che ha l'occasione per sbloccare il match con una bella conclusione di Fedato, ex di turno che Cucchietti respinge con i pugni.
Il primo tempo finisce senza altre occasioni, con la Lucchese che non ha saputo trovare la via giusta per sbloccare il match, anche perché le occasioni avute sono davvero poche. Mister Maraia ha capito che c'è bisogno di dare maggior incisività soprattutto in avanti e manda dentro Fabbrini, al posto di Rizzo Pinna.
Al 6' proprio Fabbrini, prova a cercare il primo gol con la maglia rossonera, ma la difesa marchigiana spazza via. E' una Lucchese comunque più grintosa e al 13' passa in vantaggio con un bel gol di Bruzzaniti, che batte Farroni. Che i rossoneri fossero entrati con un piglio diverso si era visto e al 35' raddoppiano. Di Quinzio, appena entrato lascia partire un destro, che attraversa tutta l'area di rigore, dove trova Tiritiello che appoggia in rete.
Poco dopo Panico, ha l'occasione per il terzo gol, ma Farroni respinge. Allo scadere arriva la terza rete rossonera, con la punizione magistrale battuta da Di Quinzio. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. C'era bisogno di un successo ed un successo è arrivato al termine soprattutto di un grande secondo tempo.
Foto Ciprian Gheorghita