A.S Lucchese
La Lucchese vince la sua prima partita al Porta Elisa
Finalmente la Lucchese torna a vincere e prova a scacciare visa le polemiche delle ultime settimane. Una partita poco entusiasmante il derby contro il Pontedera, con due squadre che si affrontano alla ricerca di quel successo che consentirebbe di fare un piccolo passo in avanti in classifica e provare a staccare le parti basse
Gorgone guarda al Pontedera: "Per noi partita importante per invertire la rotta"
È stata una settimana “lunga” quella che ha portato alla vigilia di Lucchese 1905-Pontedera. La sonante sconfitta di Campobasso, le dimissioni a caldo di Mister Gorgone, il rifiuto delle stesse da parte della società e con la fiducia, importantissima, incassata da parte della squadra
In arrivo una cordata di imprenditori italo-canadesi per rilevare la Lucchese? Sarà...
Sono stati il direttore sportivo Claudio Ferrarese e l’addetto stampa Nico Venturi a presentarsi all’attesa conferenza stampa che avrebbe dovuto far luce e fugare le nubi incombenti sull’attuale situazione ed il futuro tecnico societario della Lucchese 1905
La Lucchese rinnova la fiducia in mister Giorgio Gorgone
La Lucchese 1905 intende fare chiarezza in merito alle vicende delle ultime ore e comunica ufficialmente di aver rinnovato la fiducia a mister Giorgio Gorgone, il quale già da oggi pomeriggio tornerà a dirigere gli allenamenti
Dopo la pesante sconfitta di Terni, mister Gorgone annuncia le dimissioni, ma la società le respinge: ping pong senza senso
Sono passati solo pochi minuti dal fischio finale di Ternana Lucchese che ha visto i rossoneri soccombere per 5-0, in una partita che non ha mai, praticamente, avuto storia. Troppo forte la Ternana, ma con una squadra rossonera, di fronte, inconsistente e sfiduciata. Il comunicato della società rossonera
A Terni va in scena la disfatta rossonera: un 5 a 0 che non ammette scuse
Una partita senza storia che ha visto i rossoneri andare in svantaggio dopo appena 11 minuti. Inutile ogni tentativo di riprendersi perché i padroni di casa non hanno lasciato scampo e, a questo punto, la società non può fare finta di niente. Gorgone, ormai, ha le ore contate
La Lucchese scenderà al “Libero Liberati” di Terni per una domenica di passione e... speriamo bene
Sarà una domenica di passione sportiva quella che attende la Lucchese 1905 che, per la 15˄ giornata di campionato, scenderà al “Libero Liberati” di Terni, per un confronto che, sulla carta, si annuncia abbastanza impegnativo
La Lucchese non ci sta: "Con la famiglia di Corfino la società ha agito nel pieno rispetto delle regole"
La Lucchese 1905, a seguito di alcune dichiarazioni apparse sui quotidiani locali, in merito alla situazione di un tesserato della Scuola Calcio a cui sarebbe stata negata la richiesta di svincolo, ci tiene a precisare quanto segue
Vive a Corfino e gioca negli Esordienti della Lucchese: chiede il nullaosta perché non ce la fa più a fare su e giù, ma la società glielo nega e gli impedisce di allenarsi
Una storia di ordinaria tristezza. Una vicenda che vede coinvolto il calcio giovanile, nella fattispecie il settore giovanile rossonero da un lato e, dall'altro, un ragazzino che milita…
Lucchese, di chi è la colpa?
La squadra rossonera non va. Non ingrana le marce e in casa non riesce più a vin cere. Anche fuori se è per questo. Al di là delle prestazioni dei giocatori, c'è, in tutti, la sensazione che la società sia distante dai giocatori e dal tecnico e quest'ultimo, con le parole di una settimana fa, lo aveva lasciato intendere. Poi, c'è la distanza, abissale, con la città...
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Ivan Maraia, che tornava per la prima volta al Mannucci da avversario è soddisfatto del punto conquistato dai suoi ragazzi, al termine di una partita che non ha regalato grandi emozioni.
Che partita ha vissuto?
"Personalmente l'avevo detto c'è l'attesa, c'è la vigilia però poi ci sono i vari momenti quando arrivi qui, ma dopo la concentrazione per la partita prevale. Ci sono tante persone a cui sono legato e quando torno qui, c'è l'aspetto sportivo, ma ci sono anche i rapporti umani con tante persone, di cui sono riconoscente. La partita è venuta fuori come l'aspettavo, giocata sul filo e combattuta, non dovevi commettere errori estremamente gravi perché avresti potuto comprometterla. La squadra secondo me non ne ha commessi, ha tenuto bene il campo e abbiamo avuto due grandissime occasioni e credo che il risultato di parità sia giusto. Venire qui ed affrontare il Pontedera in positivo non è da tutti. Abbiamo pensato a difenderci, ma anche a riproporci con qualche errore nelle ripartenze che poteva darci qualche possibilità in più però un buon punto positivo".
La classifica vede la Lucchese fare un altro passo in avanti.
"Guardare la classifica a sedici giornate dalla fine ha poco senso. Mi concentro sulla partita, perché mi dà segnali positivi, mi dice come stai e come stai affrontando il momento. Ancora non conosco i risultati degli altri, per me hanno minore importanza della partita di oggi, che a mio giudizio ha tanto valore per come è stata fatta, se poi ci ha fatto migliorare la classifica tanto meglio. Manca ancora talmente tanto, che per raggiungere gli obiettivi c'è ancora tanta strada da fare".
Sull'infortunio di Franco cosa può dirci?
"E' un infortunio che non ci voleva. In mezzo, è vero che stiamo recuperando, però sono tutti non in condizioni ottimali. Abbiamo visto anche Tumbarello, ho dovuto farlo uscire perchè in un momento delicato della partita mi serviva freschezza e Di Quinzio ancora non sta benissimo. Un reparto già non messo bene e ci complica le partite successive, ma secondo me me l'ha complicata anche oggi perché un cambio già nel primo tempo, mi ha condizionato nel discorso cambi. Speriamo non sia niente di grave, ci auguriamo che non siano cose lunghe".
In avanti la Lucchese ha fatto un po' troppa fatica.
"Secondo me era la partita ideale per i tre. Gli errori tecnici che ci sono stati prevalentemente nel primo tempo, non ci hanno permesso di creare quelle azioni di pericolo, che secondo me potevano mettere in difficoltà il Pontedera. Grande attenzione al loro modo di attaccare e sfruttare le situazioni che potevano concederci, se però sbagli il passaggio non sei tanto spuntato, ma non crei i presupposti per far male all'avversario".
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PONTEDERA (4-3-1-2): Stancampiano; Marcandalli 843' st Bonfanti, Martinelli, Espeche, Aurelio; Perretta, Ladinetti, Catanese; Benedetti (24' st Fantacci); Nicastro (43' st Mutton), Cioffi (32' st Guidi). (A disp.: Vivoli, Tonelli, Di Bella, Bonfanti, Izzillo, De Ioannon, Markosian, Tripoli). All. Canzi.
LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini, Tiritiello, Benassai, Alagna; Mastalli, Franco (35' pt Tumbarello, 38' st Visconti), D'Alena; Bruzzaniti, Bianchimano, (10' st Ravasio) Rizzo Pinna (1' st Panico). (A disp.: Coletta, Galletti, Maddaloni, Ferro, Bachini, Romero, D'Ancona, Catania, Merletti, Di Quinzio). All. Maraia.
Arbitro: Andreano di Prato, assistenti D'Ascanio di Roma 2 e Piatti di Como.
Note: angoli 4-1; ammoniti Catanese, Ladinetti, Marcandalli e D'Alena; recupero 4' pt e 4' st .
PONTEDERA - Terza giornata del girone di ritorno e derby in trasferta per la Lucchese che affronta in Pontedera. Maraia, ex di turno presenta il classico 4-3-3, con il rientro in difesa di Benassai, che ha scontato il turno di squalifica, per il resto conforma quasi tutta la squadra, che domenica ha battuto 2 a 0 l'Imolese, ad eccezione di D'Alena al posto di Visconti.
Parte dalla panchina, come per altro preannunciato, il nuovo arrivo Panico, dove si accomoda anche il portere Coletta, dopo il lungo infortunio. Sono oltre cinquecento i tifosi rossoneri che hanno raggiunto il Mannucci per seguire i rossoneri. Il primo vero affondo della gara è del Pontedera, che all'11' crea il primo pericolo dalle parti di Cucchietti, con Catenese che dal fondo mette al centro un cross che di testa Tiritiello manda in angolo. E' un bel Pontedera quello che cerca di sbloccare il match con un bel pressing, soprattutto nel mezzo al campo, che impedisce alla Lucchese di giocare in scioltezza. Al 17' è Perretta, che con un tiro a terra chiama Cucchietti alla prima parata della gara.
Gli uomini di Maraia sono un po' contratti e non riescono a sfruttare le corsie esterne, con Bianchimano che prova a conquistare i palloni alti, ma la difesa granata chiude comunque bene gli spazi. Ne scaturisce una partita che non regala grandi emozioni spesso spezzettata dai diversi falli commessi da entrambe le parti. Incessante il tifo dei tifosi della Lucchese, che sostengono i giocatori in campo, cercando di dargli la giusta spinta.
I rossoneri alla lunga però riescono a venir fuori dal proprio guscio ed iniziano a macinare discreti fraseggi di gioco, impegnando soprattuto la corsia esterna di destra, dove Bruzzaniti e Quirini provano a mettere al centro cross interessanti, che la difesa di casa in quache modo riesce a sbrogliare. Al 35' brutto infortunio per Domenico Franco, costretto ad abbandonare il campo per un infortunio alla caviglia destra. L'ultima occasione del primo tempo è del Pontedera in pieno recupero che con Aurelio, costringe Cucchietti alla deviazione sopra la traversa.
Una gara non brillante da parte di nessuna delle due squadre, che vede il primo termina in pareggio a reti bianche, un risultato giusto per quello che si è visto in campo. Il Pontedera ritorna in campo con grinta e cattiveria cercando con tutte le armi a sua disposizione di sbloccare la gara.
L'ultimo arrivato alla corte di Maraia fa il suo ingresso in campo al 10' della ripresa e debutta così in campionato. La gara continua sulla falsa riga del primo tempo, con nessuna delle formazioni in grado di sbloccare la gara, anche se i padroni di casa sicuramente hanno creato più dei rossoneri senza però essere incisivi nel modo giusto.
Se gli attaccanti non riescono a fare il loro dovere, allora ci prova Tiritiello al 19', con un'azione solitaria, che impegna il portiere di casa alla provvidenziale deviazione. Di nuovo in avanti i rossoneri al 26' con Mastalli, che prova a sorprendere Stanchimano, che però rimane in piedi fino all'ultimo e alla fine in qualche modo respinge. Nessuna delle due squadre alla fine riesce a conquistare l'intera posta in palio in un match che non ha regalato grandi emozioni da nessuna delle due parti.