Aspre le parole della Rete dei patrioti sul cortometraggio relativo all’immigrazione mostrato ai bambini di scuole della lucchesia: “Un’iniziativa dal carattere parziale, demagogico e politicamente orientato- dichiara il movimento- Ai bambini viene mostrato solo il lato strappalacrime dell'immigrazione per indurli a subire passivamente l'invasione sponsorizzata dai poteri forti internazionali”.
“Viene spiegato ai bambini cosa c'è dietro il fenomeno? Viene detto quali interessi economici ci sono a muoverlo? Viene spiegato chi ci lucra sopra? Quali sono i vantaggi per la criminalità? Viene spiegato ai bambini quali sono le statistiche riguardanti il tasso di criminalità degli immigrati rispetto agli italiani? Viene detto come parallelamente all'invasione in corso aumentano furti, spaccio, stupri?- proseguono a chiedersi- È stato spiegato ai bambini quali sono le differenze culturali tra italiani e immigrati islamici e quali sono le leggi della sharia riguardanti i cristiani e le donne, solo per fare un esempio? Viene mostrato ai bambini il fenomeno delle baby-gang etniche? Viene detto ai bambini che il nostro popolo è in piena crisi demografica e che con l'arrivo in massa di extracomunitari rischia di diluirsi e sparire nel giro di una generazione? Che è il loro futuro che è tragicamente a rischio?”
“A chi fa facile demagogia indottrinando i bambini chiediamo: a quando una serie di lezioni oneste e realistiche su sicurezza sociale, invasione e sostituzione etnica a spese degli italiani?”, conclude la Rete dei patrioti.