Il Museo della Zecca, presente con il proprio storico stand in piazza Napoleone, tira le fila di questa edizione 2023 del “Lucca Comics & Games”. Nel giorno di chiusura del festival del fumetto, La Gazzetta di Lucca ha incontrato il presidente Alessandro Colombini e il direttore commerciale del collegio dei monetieri della zecca di Lucca Edoardo Puccetti.
”E’ stata un’edizione importante quella di quest’anno - esordisce Colombini -, abbiamo riscosso un grande successo con la medaglia che abbiamo proposto; tantissime persone, rispetto alle edizioni precedenti, si sono presentate per acquistarla. Siamo molto contenti, inoltre, perché abbiamo avuto l’opportunità di regalare la nostra medaglia ai ministri che sono intervenuti a questo evento, di portata internazionale, e mi riferisco al ministri Tajani e Sangiuliano. Per l’occasione, abbiamo avuto modo di raccontargli la storia dell’Antica Zecca di Lucca, che è una storia affascinante, che si perde nei secoli e che tutt’ora è protagonista della vita della città, grazie anche a Lucca Comics”.
La zecca di Lucca ha prodotto la medaglia celebrativa, per questa edizione del “Lucca C&G”, in quattro versioni. La versione standard è quella in metallo dorato, prodotta in serie illimitata, perché può essere riprodotta negli anni successivi, una versione in bagno d’argento galvanizzata (150 esemplari che sono andati tutti esauriti) e un'altra versione in rame che è stata fornita a Lucca Crea per i possessori dei biglietti “Level up”, anche questa in tiratura limitata di 250 pezzi. Per finire una versione in argento che viene fornita ai collezionisti, con certificato di garanzia che ne attesta l’autenticità, in tiratura limitata di 50 pezzi, punzonati e numerati.
Dal modello della medaglia inoltre, realizzato dal maestro Roberto Orlandi, sono stati prodotti sette esclusi pezzi in ceramica che sono stati consegnati ai vincitori di varie categorie di questa edizione del Festival.
“Nonostante l’esperienza pluridecennale di “Lucca C&G”, anche quest’anno ho visto un aumento nell’afflusso di presenze, provenienti da tutto il mondo - ha commentato Edoardo Puccetti –. L’amministrazione delle Poste Italiane, tramite il ministero, ha stampato il francobollo, non più come stampa locale, ma come francobollo nazionale. Questo significa che lo spettacolo del Lucca Comics parte da qui ed arriva fino alla Nuova Zelanda”.
Un ringraziamento particolare da parte del Museo della Zecca di Lucca va a Linda Funosi e Andrea Bandoni che, nel corso di queste cinque giornate, sono stati sempre presenti allo stand allestito in Piazza Napoleone.