I mitici mattoncini Lego, che hanno fatto parte dell'infanzia, e non solo, della nostra società, compaiono nuovamente in una stupenda mostra al Real Collegio. La grande sala della struttura, ospita costruzioni Lego che immortalano opere artistiche, città, scenari di film e quanto altro dell'immaginario collettivo degli appassionati dell'associazione "Lego User Group Toscana", che ha curato l'evento.
La fantasia dei costruttori ha sfoggiato la realizzazione dell'epica "Hill Valley" del film di "Ritorno al Futuro", la comparsa distruttiva dell'omino Michelin del film "GhostBusters", e scene di film di Bud Spencer e Terence Hill tanto per fare alcuni pochi esempi. Impressionante, e naturalmente meravigliosa, la città dei supereroi, come fantastiche altre scene di 'Star Wars" e scenari spaziali immaginari. Oltre alle splendide miniature, figurano anche maschere in scala 1:1, caschi, spade, pistole e scudi, realizzate sempre con i mitici mattoncini. "Una mostra sorprendente, che evidenzia l'infinitá di opere che si possono realizzare con i Lego" - riferiscono gli appassionati visitatori. E nel settore adiacente, intere ceste con migliaia e migliaia di pezzi con i quali i bambini possono creare costruzioni a piacimento in completa libertà.
Lungo il corridoio attiguo, altri espositori mostrano e vendono altri pezzi vecchi e nuovi, tra i quali si può rilevare l'evoluzione dell'azienda danese. Molto genitori si trattengono. "I bambini vogliono andare a vedere le maschere sulle mura" - racconta Roberto, giunto con moglie e 3 figli piccoli da Cremona. "Ma io non riesco a staccarmi sa qui" - confessa ridendo. "Domani ci torno".