Mentre in un'esplosione di colori si rinnova ogni giorno la magia a cui Lucca Comics&Games ci ha abituati, all'IMT Library c'è un universo dove accadono prodigi che solo il connubio tra scienza e umanità è in grado di generare.
In ogni stanza, in ogni tavolo, in ogni spazio ricavato nei locali dell'IMT Library da quattro giorni si ascolta, ci si immerge e si ha l'opportunità di guardare al gioco con occhio diverso, più profondo di quello del semplice intrattenimento.
Si indagano, in un'ottica multidisciplinare, le potenzialità del gioco come strumento prezioso a disposizione della collettività, in una vera e propria miriade di declinazioni.
Il frutto della collaborazione fra IMT, GSRC e Giocaruolando rasenta l'incredibile.
Un programma quotidiano ricchissimo di incontri, uno più interessante dell'altro, in cui ingegneria, psicologia, economia, neuroscienze si raccontano. L'unione dei grandi professionisti che fanno evolvere la scienza e la tecnologia intorno al settore ludico e che, gratuitamente, fanno presentazione e divulgazione dei progetti nuovi, perché i modelli che già funzionano possano essere conosciuti e imitati. Un'occasione davvero preziosa.
Contemporaneamente negli spazi adiacenti, condivisi da realtà diverse (associazioni ludiche di gioco di ruolo, di gioco da tavolo, escape room universitaria) sono a disposizione tavoli in cui provare varie esperienze di gioco, con il valore aggiunto, oltre al divertimento, di capire anche quali cose quel tipo di gioco ci aiuta ad imparare e a fare.
Il gioco è il futuro.
Della scuola, della comunità, della rete sociale. Si rivela uno strumento prezioso per contrastare la povertà educativa, un valido aiuto nella creazione di reti sociali in contesti molto variegati, senza tralasciare i benefíci in ambito terapeutico, ormai assodati, particolarmente rilevanti negli stati di sofferenza legati al bullismo e all'esclusione sociale.
Quando il gioco è progettato intrecciando sapientemente le competenze di professionisti di molteplici campi del sapere, si trasforma in uno strumento potente che può avere un forte impatto sulla qualità della didattica a scuola e che favorisce processi importanti non solo nella crescita e nella maturazione, ma anche nella gestione delle tante criticità che la vita presenta nella storia personale di ognuno.
Particolare attenzione si pone al gioco di ruolo (GdR), che possiede peculiarità che altre tipologie di gioco non hanno. Il riferimento specifico è quello al cosiddetto 'bleed': una dinamica che fa sì che tra il giocatore e il personaggio che egli interpreta durante la sessione di gioco ci siano un flusso e un passaggio costante di emozioni e modi di pensare che promuovono il mettere in gioco se stessi e permettono di imparare ad essere più flessibili, meno rigidi, migliorando le capacità relazionali di tutti i soggetti coinvolti.
Si esce dalle esperienze proposte all'IMT con la convinzione che il gioco meriti un valore e uno spazio maggiore non solo nei processi di apprendimento ma nelle vite di tutti.
L'invito ai comuni, ai dirigenti scolastici, ai docenti, agli psicologi, alle associazioni ludiche è uno solo: siate curiosi, entrate all'IMT Library in San Ponziano, chiedete, ascoltate i racconti, i progetti, la visione di tutti coloro che popolano un angolo pieno di scienza, di tecnologia e di grazia. Troverete fra i ricercatori, gli scienziati e i professionisti provenienti dalle discipline più disparate, una immensa generosità nel condividere e grande disponibilità a progettare insieme.