Anno XI 
Sabato 23 Novembre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Confcommercio
25 Giugno 2020

Visite: 35

Prende posizione Confcommercio, in merito alla questione delle sagre estive: "In passato – si legge in una nota – la nostra associazione ha assunto spesso posizioni critiche nei confronti di questo tipo di manifestazioni. Posizioni non legate al valore degli eventi in sé, ma alle condizioni fiscali loro garantite a tutto svantaggio della ristorazione tradizionale. Una forma di concorrenza sleale che spesso, soprattutto nei territori dove le sagre sono presente in modo massiccio, ha creato notevoli problemi alla ristorazione "ufficiale", quella che lavora tutto l'anno fra molti oneri e pochi onori e che meriterebbe di raccogliere in estate, il momento per tanti motivi più proficuo dell'anno, di raccogliere i frutti della propria attività".

"Quest'anno – aggiunge Confcommercio – la situazione, e di conseguenza il ragionamento, sono completamenti diversi: il lockdown causato dall'emergenza coronavirus ha aperto per i nostri imprenditori un mondo completamente nuovo, in parte ancora da capire, pieno purtroppo di ulteriori difficoltà come se non fossero bastate tutte quelle precedenti. Circa tre mesi di inattività pressoché totale hanno messo in ginocchio moltissime attività della ristorazione, che cercano oggi disperatamente di resistere e ripartire, in un contesto generale a dir poco complicato e ancora tutto da decifrare".

"Alla luce di tutto questo – aggiunge la nota – appare evidente il fatto che quest'anno non sia pensabile poter opporre ai nostri imprenditori l'ulteriore criticità rappresentata dalla concorrenza delle sagre. A onor del vero va detto che in molti territori i loro organizzatori si sono già mossi in modo autonomo, annunciando l'annullamento per il 2020 dei rispettivi eventi, in alcuni casi proprio con il manifesto obiettivo di non creare ulteriori difficoltà ai ristoranti. In altre zone ancora si discute invece di dar vita ad alcune sagre: il nostro appello è dunque rivolto a tutte le amministrazioni comunali interessate, oltre che agli organizzatori stessi, affinché per quest'anno non si svolga nessuna sagra. Capiamo bene l'interesse e il seguito di cui godono, ma la situazione straordinaria e senza precedenti che i nostri imprenditori sono costretti a subire, senza ovviamente averne alcuna responsabilità, necessita di misure e aiuti altrettanto straordinari e senza precedenti".

"Naturalmente – termina la nota – va da sé che a maggior ragione da oggi in poi diventerà più che mai necessario equiparare regole e prescrizioni per le sagre a quelle delle attività di ristorazione tradizionali".

Pin It
real
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

L'Informagiovani di Lucca, in collaborazione con l'agenzia per il lavoro Lavoropiù, organizza un incontro di reclutamento al lavoro nel settore…

Si è chiusa in San Micheletto, con circa 100 partecipanti in presenza e online, la decima edizione del…

Spazio disponibilie

Sabato 23 novembre presso l’oratorio di Sant’Anna a Lucca, dalle 17 fino alle 22, si svolgerà la…

Il Festival Economia e Spiritualità, giunto alla IX edizione e promosso da Ricostruire la Vita e Teatro…

Spazio disponibilie

Un avanzo di bilancio, pari a 223 mila euro, pronto ad essere reinvestito sul territorio comunale.

“La febbre vorrei non averla”. Questo biglietto scritto da Giacomo Puccini negli ultimi giorni della sua vita al figlio…

"Violenza economica, come contrastarla" è il titolo dell'evento organizzato da Forza Italia Lucca e Azzurro Donna in programma…

Spazio disponibilie

Domenica 24, sempre al CRED ore 17, si rappresenterà in prima esecuzione assoluta l’opera da camera dal carattere…

Domenica 24 novembre, alle ore 21.00, al cinema teatro Arté di…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie