C'era anche una rappresentanza di Confcommercio all'incontro di mercoledì scorso, promosso dall'amministrazione comunale di Lucca per illustrare alla cittadinanza il nuovo piano di varchi telematici mirato principalmente a monitorare con più precisione i flussi di auto in uscita dalla città. "Pur comprendendo la volontà dell'amministrazione di adottare dei provvedimenti che limitino comportamenti scorretti all'interno della Ztl da parte di automobilisti non autorizzati – si legge in una nota -, non nascondiamo un po' di preoccupazione per il messaggio che questo progetto rischia di far passare agli occhi dell'opinione pubblica. E cioè, quello di un centro storico ancora più di difficile accesso rispetto a quanto già non lo sia adesso". "Per questa ragione – prosegue Confcommercio – siamo a chiedere una campagna di comunicazione ben mirata, che chiarisca senza ombra di dubbio come in fase di accesso alla città non cambi sostanzialmente nulla, rispetto alle limitazioni già in vigore adesso. Di pari passo, auspichiamo misure sul piano della sosta che incoraggino ancor di più le persone a recarsi in centro storico, e pensiamo ad esempio alla riapertura di aree oggi inutilizzate o alla individuazione di nuove strutture adatte a ricoprire questa funzione. Un atto, questo, che lancerebbe un importante segnale anche su piano della comunicazione a tutti i potenziali fruitori del centro storico". "Il commercio tradizionale – chiude la nota – vive una fase storica di grandi difficoltà dovute in primis ai rincari che riducono il potere di spesa e alla concorrenza sleale dell'E – commerce. Una crisi generalizzata dalla quale purtroppo neanche Lucca è esente. Ecco perché in una fase così critica diventa fondamentale evitare in ogni modo altri provvedimenti che possano ulteriormente aggravare la situazione per i nostri imprenditori".