Prendono forma e diventano operativi i rinnovati organismi Confcommercio a Porcari, che hanno proceduto nelle ultimissime settimane al rinnovo sia della locale delegazione dell'associazione, sia a quello del Centro commerciale naturale Porcari Attiva. Alla fine di gennaio una prima e molto partecipata assemblea pubblica (oltre 40 gli imprenditori presenti) nella sede della Fondazione Lazzareschi, con la formazione dei due consigli direttivi. Consigli che, lunedì sera, hanno proceduto a loro volta a scegliere i due rispettivi presidenti. Per quanto riguarda la delegazione di Confcommercio Porcari il nuovo presidente è Samuele Giannini, con Grazia Casanova sua vice. Imprenditore del settore abbigliamento, Giannini è già da anni attivo all'interno del mondo Confcommercio, in quanto componente del direttivo del sindacato Federmoda. Imprenditrice del comparto cartoleria e forniture per uffici, Casanova vanta un'ampia esperienza nel mondo Confcommercio, avendo fatto parte in passato della giunta interprovinciale dell'associazione e avendo ricoperto la carica di presidente provinciale e regionale nonché di vicepresidente nazionale del Gruppo Terziario Donna. Completano il direttivo Carlotta Toschi, Paolo Toschi e Deborah Pasquini. Per quanto riguarda invece il Centro commerciale naturale Porcari Attiva, carica di presidente per Dina Quiriconi, già consigliera del precedente direttivo del Ccn, che avrà come sua vice Barbara Pellicciotti. Completano il direttivo Rosella Toschi, Marta Di Martella Orsi, Veronica Tambellini, Veronica Cacini e Paolo Di Giulio. Il presidente interprovinciale di Confcommercio Ademaro Cordoni e la direttrice Sara Giovannini, nel ringraziare nuovamente la presidente uscente di Porcari Renata Bonacchi per il grande impegno di questi anni, formulano le più vive congratulazioni e sinceri auguri di un buon lavoro a Giannini e Quiriconi e ai rispettivi direttivi, certi del fatto che dall'alto delle loro capacità sapranno dare nuovo impulso a un territorio commercialmente molto importante per la Piana di Lucca, come appunto quello di Porcari