La fiera più amata dai lucchesi torna a colorare Piazza Anfiteatro con i suoi bellissimi e tradizionali fiori, con ben sei giorni dedicati alla mostra e al mercato: dal 22 al 27 aprile.
A presentare la manifestazione questa mattina a Palazzo Sani, sede di Confcommercio, la presidente di Confcommercio Lucca e Massa Carrara Sara Giovannini, il presidente del Ccn di Lucca Matteo Pomini, i florovivaisti Davide Picchi e Ruggero Bandoni e la presidente del comitato Unicef della provincia di Lucca Silvana Miraglia.
Grandi novità per questo effettivo 30° anniversario della storica festa di Santa Zita, che ha visto la sua prima edizione nel 1992 e un'unica interruzione a causa del lockdown. Tra le tante attività in programma, oltre alla grande mostra mercato di Piazza Anfiteatro, anche tanti laboratori organizzati dall'Unicef rivolti a bambini e ragazzi e tantissimi stand di dolciumi storici - i famosi brigidini - che troveranno spazio in Piazza S. Frediano e in Via Fillungo.
Come ogni anno, torneranno anche i giardini floreali nelle aree limitrofe a Piazza Anfiteatro, come il già ultimato laghetto in Piazza S. Frediano che rimarrà fino a maggio, che insieme agli 11 vivaisti porteranno finalmente la primavera tra le strade urbane. I veri protagonisti, però, saranno i fiori di ogni tipo che sbarcheranno nel centro di Lucca, tra florescenze esotiche, tropicali, spazi dedicati a piante grasse e qualche possibile sorpresa storica.
"È per noi un grandissimo piacere poter aiutare a organizzare una festa così sentita dalla città come S. Zita - ha affermato la presidente di Confcommercio Sara Giovannini -. Ci siamo impegnati molto per far si che S. Zita potesse davvero portare con se la primavera in tutto il centro storico. Infatti durante questi sei giorni non ci saranno solo fiori, ma aiuole sparse in tutta la città, dolci e spazi per bambini".
"L'evento avrà inizio sabato 22 - ha continuato Giovannini - ma l'inaugurazione ufficiale sarà domenica 23 alle 10:30, cui seguirà subito dopo la tradizionale premiazione per il banco più bello a cui tutti potranno partecipare in una specie di giuria popolare. In nome della tradizione abbiamo inoltre chiesto ai proprietari di case di Piazza Anfiteatro di festeggiare con noi esponendo fiori anche dai loro balconi, come si usava fare nei primi anni, anche se non possiamo ovviamente assicurare niente”.
In piazza Anfiteatro saranno dunque presenti 11 florovivaisti, tra cui l'Agricola Carraia, storica azienda lucchese da ormai 40 anni, la Casina di Lorenzo, le Rose di Pinocchio, l'Azienda Agricola Bertolacci e molte altre. Insieme ai loro prodotti, grazie alle ricerche portate avanti sul territorio, il vivaista Davide Picchi ha identificato la storica "zitina", tipico narciso lucchese tipico proprio del periodo di S. Zita. Quest'ibridazione naturale presente nelle colline lucchesi dal profumo intenso e potente, potrebbe quindi fare il suo ritorno per la trentesima edizione di S. Zita.
L'evento è organizzato con il patrocinio del comune di Lucca, della provincia di Lucca e della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest.