Una tragedia inaspettata e che ha lasciato due genitori attoniti di fronte all'ineluttabile. Questa mattina, infatti, al loro risveglio, uj papà e una mamma al quartiere Arancio si sono accorti che la loro piccolina non respirava. Disperati, l’hanno portata di corsa all’ospedale, ma purtroppo non c’era più niente da fare. Tragedia dai contorni ancora tutti da chiarire a Lucca, dove una bimba di poco più di un mese ha perso la vita nell’abitazione in cui viveva con i genitori in un quartiere della prima periferia cittadina, all’esterno delle Mura. Il suo papà e la sua mamma, entrambi italiani e di età rispettivamente attorno ai 30 e ai 20 anni, si sono accorti al loro risveglio del fatto che la piccolina – nata lo scorso 2 gennaio – fosse priva di sensi al suo interno della sua culla. Avendo compreso la gravità della situazione, i due hanno preso immediatamente la bimba con loro e l’hanno caricata in auto, portandola loro stessi di corsa al pronto soccorso dell’ospedale San Luca. Un’azione, questa, rivelatasi purtroppo inutile: i medici del San Luca, infatti, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della bambina. Dell’accaduto è stata ovviamente subito avvisata la Procura di Lucca, che ha aperto immediatamente un’indagine, affidando gli accertamenti del caso alla squadra mobile della questura. Da capire ovviamente quali possano essere state le cause che abbiano provocato la morte della piccolina: stando a quanto trapela da fonti investigative, non sono presenti segni esterni di violenza sul corpicino. Ma gli inquirenti intendono capire se la bimba possa aver ingerito invece in qualche modo sostanze rivelatesi per lei fatali. A tale proposito il magistrato titolare dell’inchiesta affiderà a un medico legale specializzato in neonatologia l’incarico di eseguire un’autopsia. Di pari passo verranno eseguiti anche gli esami tossicologici. La notizia, trapelata in città a partire dal tardo pomeriggio, ha creato un’profondo dolore e sconcerto.