Uil Fpl e Fisascat Cisl esprimono forte preoccupazione per il perdurare della chiusura forzata del Centro diurno Sette arti presso la RSA Pia Casa di Lucca, dovuta alla presenza del batterio della legionella nell’impianto idrico.
“È stato attuato un piano di controllo e prevenzione immediato, con i campionamenti previsti dalle procedure che consentono l'individuazione dei punti risultati positivi- dichiarano Michele Massari, Stefania Fontanini e Giada Bellandi- Il permanere dell'ordinanza di chiusura, oltre a causare gravi disagi all'utenza e alle famiglie, sta creando problemi irrisolti per il personale addetto, che è stato posto in ferie”.
“Saremo costretti a chiedere alla cooperativa affidataria di attuare un periodo di fondo di integrazione di solidarietà per sopperire alla carenza di orario: questo è molto limitato sia in termini di estensione temporale sia per la retribuzione prevista- osservano ancora i sindacalisti- Inoltre, siamo preoccupati in quanto il prolungarsi della chiusura rischia di mettere in crisi i delicati equilibri occupazionali e organizzativi messi in atto con i recenti accordi conseguenti alla cessione di ramo di azienda delle RSA di Lucca. Nei prossimi giorni, chiederemo un incontro con la ASL territoriale per chiedere di trovare soluzioni che evitino ulteriori disagi”.