Anno XI 
Lunedì 14 Ottobre 2024
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cronaca
23 Luglio 2020

Visite: 14

Cinquanta lavoratori in bilico a Lucca, quelli addetti al servizio front office e cup degli ospedali che nel passaggio di consegne al Consorzio Cns, con il nuovo appalto che scatterà il primo agosto, quindi tra pochi giorni, non sanno ancora quali saranno i loro destini contrattuali e i servizi (sportelli polifunzionali?) di cui si dovranno occupare.

Sabina Bigazzi per Filcams Cgil, Giovanni Bernicchi per Fisascat Cisl e Simone Marsili per Uiltrasporti, nella conferenza stampa che si è svolta stamani nella sede Cgil hanno annunciato forti azioni di protesta, con iniziative a partire da lunedì 27.

"Stiamo riscontrando una netta rigidità da parte di Cns, aggiudicatario della gara indetta da Estar per conto dell'Asl, rispetto all'applicazione dei contratti collettivi diversi rispetto a quelli attualmente applicati - dicono i referenti sindacali delle tre sigle -. Non condividiamo neanche la possibile armonizzazione proposta a compensazione delle differenze retributive previste tra i due contratti, in quanto non conforme al previsto percorso che avrebbe dovuto mantenere l'applicazione contrattuale vigente".

In Cns, infatti, le opzioni contrattuali si biforcano tra la coop sociale e quella multiservizi, con differenze retributive e normative che possono ricadere sui lavoratori. "Teniamo conto  che lavoratrici e i lavoratori coinvolti - sottolineano Bigazzi, Bernicchi e Marsili - hanno già dovuto subire nel corso degli anni una variazione contrattuale che ne ha peggiorato le condizioni economiche normative, e che quasi la totalità dei 50 dipendenti a Lucca sono già part time". Domani si tenterà la carta di un altro incontro con l'Asl, anche se finora ogni richiesta di faccia a faccia è sempre slittata. 

"Resta ancora aperto il confronto - specificano Bigazzi (Filcams Cgil), Bernicchi (Fisascat Cisl), e Marsili (Uiltrasporti) - che si dovrà svolgere a livello territoriale tra aziende affidatarie, Asl e OOSS, sulla nuova organizzazione del lavoro, tema assolutamente rilevante per il quale visto anche i tempi ristretti, rappresentiamo grande preoccupazione. Ad oggi la Asl non ha nemmeno prodotto la configurazione dei servizi e manca solo una settimana all'avvio del nuovo appalto. Per questi motivi continuiamo a rappresentare le oggettive difficoltà di un percorso che con il necessario buon senso avrebbe avuto esiti condivisi, per le quali continueremo a chiedere alle istituzioni e soprattutto a Cns  - continuano le organizzazioni - di abbandonare il radicalismo con il quale si è approcciato a questo appalto per iniziare con il piede giusto un servizio di grande importanza sociale che di tutto avrebbe bisogno tranne che di una diffusa conflittualità".

Conclusioni: "Confermiamo lo stato di agitazione già avviato e - annunciano le tre sigle - promuoveremo iniziative di mobilitazione a partire da lunedì 27 luglio".

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

A "Villa Rossi", martedì 15 ottobre alle ore 18. Premio dei lettori: siamo all'incontro con il settimo e…

Spazio disponibilie

Tecnostress, cybersecurity, cyberbullismo, diritto alla disconnessione. "C'era una volta il web. E vissero connessi e contenti", è il laboratorio…

La piccola cantante lucchese Matilde Donati, torna su tutti i social e…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Una squadra reduce da una bellissima stagione che si è rinnovata per oltre la metà del roster,…

Domenica 13 ottobre sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la XXIX edizione, organizzata dal…

Prima trasferta lunga per la serie B Spring che sabato 12 alle ore 18.00 affronta Umbertide al Palastaccini. Le…

"A livello personale, come cittadino e, a maggior ragione, come rappresentante istituzionale, sono rimasto veramente…

Spazio disponibilie

Sabato 12 alle ore 10 Isabella Nutini, Arturo Falaschi e Claudio Romanini al Podere-ostello Vipiana (

È ormai noto che Greenpeace ha evidenziato la presenza di PFAS nelle acque potabili sia di Lucca che…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie